Montecassiano è uno dei borghi più affascinanti delle Marche, situato su una dolce collina che domina la valle del fiume Potenza. Il suo centro storico, raccolto entro una cinta muraria ancora perfettamente conservata, conserva una struttura urbanistica tardo-medievale unica nel suo genere, caratterizzata da vie concentriche che si sviluppano a spirale attorno alla piazza principale, secondo una configurazione detta “a foglie di cipolla”.
Le origini del borgo risalgono all’epoca romana e tardo-romana: secondo la tradizione, fu fondato da una gens scampata alla distruzione di Helvia Recina. La sua storia medievale, però, è altrettanto importante e ricca di eventi: Montecassiano fu un centro bellicoso, schierato dalla parte dei ghibellini, coinvolto in aspre contese con le vicine città di Osimo, Macerata e Recanati, e sottomesso nel tempo a signorie come i Malatesta, i Da Varano e gli Sforza. Il paese visse alterne fortune, fra ribellioni, perdoni papali, carestie, e invasioni straniere.
Un borgo-gioiello tra chiese, palazzi e musei
Il cuore pulsante del borgo è Piazza Unità d’Italia, dominata dal maestoso Palazzo dei Priori, uno splendido esempio di architettura gotica marchigiana, con coronamento merlato, balcone e un grande arco che lo collega al vicino Palazzo Compagnucci. All’interno è conservata la stele funeraria di Cassia Orestina, testimonianza della fondazione tardo-romana.
Dalla piazza, una scenografica scalinata conduce alla Collegiata di Santa Maria Assunta, dove è custodita la straordinaria pala d’altare in terracotta invetriata di Mattia Della Robbia, alta ben sette metri: un capolavoro unico della famosa bottega fiorentina.
Tra gli edifici religiosi più suggestivi, spiccano: la Chiesa di San Marco, con l’elegante Chiostro degli Agostiniani, costruita anche come rifugio per il consiglio cittadino in tempi di guerra; la Chiesa di San Giovanni Battista, sede del Museo di Arte Sacra Giovanni da San Guglielmo, che conserva preziosi oggetti liturgici e una delle campane più antiche delle Marche (1358); la Chiesa di San Giacomo, che fu un tempo ospedale e lazzaretto, oggi sede delle confraternite con importanti Crocifissi settecenteschi.
Passeggiare nel tempo
Camminare per Montecassiano è un viaggio nel passato. Le antiche Porte cittadine (San Giovanni, Armando Diaz e Cesare Battisti) introducono a un intrico di vicoli, come Via Catena, Vicolo Santa Chiara e Vicolo San Francesco, che si snodano tra archi, cortili segreti e scorci pittoreschi. Il Parco del Cerreto, posto a ridosso delle mura, offre un panorama mozzafiato che spazia dal Mare Adriatico fino ai Monti Sibillini, in un contesto naturalistico punteggiato da piante mediterranee e aree attrezzate.
Cultura, tradizione e gusto
Montecassiano è anche un borgo vivo, grazie a eventi che fondono storia, tradizione e modernità. Il Palio dei Terzieri, a luglio, è una spettacolare rievocazione storica in costume con più di 500 figuranti, giochi, cerimonie e cortei che trasformano il borgo in un teatro a cielo aperto. A inizio giugno, invece, va in scena Svicolando Festival, una delle manifestazioni di musica e arte di strada più importanti della regione, ideata e organizzata interamente dai giovani del paese.
Infine, Montecassiano è anche sinonimo di sapori autentici: su tutti spiccano i sughitti, dolce autunnale a base di mosto, farina di mais e noci, protagonista di una sagra molto amata nel mese di ottobre.