La Chiesa Madre risale al 1605 e presenta un'architettura barocca. Nell'emiciclio dell'abside c'erano un tempo cinque nicchie, due delle quali sono state convertite in finestre. L'altare dell'Annunziata ospita un quadro votivo raffigurante un membro della famiglia dei Protonobilissimo, con la sua bella consorte ai piedi della tela. Il campanile, adiacente alla Chiesa, è alto 19 metri e il suo vertice è posto a 148,77 metri dal livello del mare. Ha la forma di una torre quadrata, con quattro sole finestre ad arco acuto nella parte superiore. Nel '700 è stata rifatta la facciata e la navata centrale e nello stesso periodo sono state costruite le navate laterali, a causa dell’aumento della popolazione. I pilastri sono in pietra leccese stuccati alla veneziana, mentre gli archi trionfali sono decorati con motivi floreali.