Lanuvio

La storia dell’antica città è presente anche nella struttura dell’attuale borgo, che pone ben in evidenza l’impianto medioevale con mura, torri e diversi resti del castello inglobati negli attuali edifici. L’offerta turistica lanuvina propone un ricco calendario di feste popolari e religiose, tra le quali spicca la Festa della Musica a giugno. Un altro elemento di orgoglio di questo borgo dalle antiche origini è il vino Colli Lanuvini DOP; già in epoca romana i rituali in onore a Dioniso erano celebrati con questo mitico vino.

Fontana degli Scogli - gianni blumthaler
Fontana degli Scogli
gianni blumthaler/flickr
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Fontana del Sarcofago
Lanuvio, scuola maschile - Adriano
Lanuvio, scuola maschile
Adriano/flickr
Lanuvio - Massimiliano Antonelli
Per le strade di Lanuvio
Massimiliano Antonelli/flickr
Lanuvio - gianni blumthaler
Lanuvio
gianni blumthaler/flickr
Genzano e Lanuvio - Daniele midolo
Genzano e Lanuvio
Daniele midolo/flickr
Piazza Carlo Fontana, Lanuvio - gianni blumthaler
Piazza Carlo Fontana, Lanuvio
gianni blumthaler/flickr
Torre di avvistamento, Lanuvio - gianni blumthaler
Torre di avvistamento, Lanuvio
gianni blumthaler/flickr

Circondata da rigogliosi vigneti, l’erede dell’antica Lanuvium sorge sulle pendici meridionali dei Colli Albani e conserva un ricco patrimonio archeologico. Nel 338 a.C., Lanuvio perse la sua indipendenza ma Roma le concesse un trattamento di favore e la civitas cum suffragium in cambio di parte dei proventi del suo importante Santuario di Giunone Sospita, di cui oggi si visitano i resti sull’acropoli cittadina.

Attraversò grandi periodi di splendore, venne scelta come residenza da grandi personaggi dell’epoca come Marco Emilio Lepido, Marco Giunio Bruto, e fu paese di nascita del console Lucio Licinio Murena e degli imperatori Antonino Pio e Commodo.
Sotto la casata dei Cesarini Sforza, trascorse un periodo di calma e splendore, grazie al genio di Carlo Fontana, della scuola berniniana, e di Tommaso Mattei, allievo del Borromini, nonché dal pittore Giulio Romano, allievo di Raffaello Sanzio.
Interessante e ben conservato è oggi il ricco patrimonio archeologico locale, costituito – oltre che dai resti del tempio – dai reperti custoditi nel Museo Civico Lanuvino. L’offerta turistica lanuvina è completata da un ricco calendario di feste popolari e religiose.

Borgo di Lanuvio
Comune di Lanuvio
Provincia di Roma
Regione Lazio

Abitanti: 13.183 lanuvini
Altitudine centro: 324 m s.l.m.

il Comune fa parte di:
Città del vino
Strada dei Vini dei Castelli Romani

Aree naturali protette:
Parco regionale dei Castelli Romani

Il Comune
Via Roma, 20 - tel. 06 937891

Accessibile ai disabili
Area di sosta camper
Borgo con parco
Città del vino
Tempio di Giunone Sospita
Via San Lorenzo, 1 - Lanuvio - Roma

IN AUTO

  • Percorrendo l'autostrada le uscite più vicine al centro di Lanuvio sono:
    - Uscita Monte Porzio Catone (A1 diramazione Roma Sud)
    - Uscita San Cesareo (A1 diramazione Roma Sud)
    - Uscita Valmontone (A1 Milano-Napoli)
    - Uscita Colleferro (A1 Milano-Napoli)

IN TRENO

  • Stazione di Lanuvio

IN AEREO

  • Aeroporto di Roma-Ciampino
  • Aeroporto di Roma-Fiumicino
  • Mercato settimanale: ogni sabato, in centro;

  • Maggio - Festa della Rosa. Per due giorni vengono esposte le più belle rose, piante da fiore e da frutto, bonsai, piante grasse, esotiche, tappeti erbosi, attrezzature per il giardinaggio, articoli di artigianato, che creano scenari suggestivi e colorati. L'esposizione dei fiori è accompagnata da stand enogastronomici;

  • Sacra Latii. Sulle vie dei Santuari Latini, rievocazione storica in costume romano di cerimonie e preghiere, accompagnate da voce narrante;
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Eventi