Monte Isola, sul Lago d'Iseo, è l'isola lacustre più grande d'Italia e d'Europa meridionale e centrale.
Vera e propria montagna verde che si erge dalle acque, Monte Isola è ricca di ulivi che fanno da contorno alla costa meridionale fra Peschiera Maraglio e Sensole (dal latino Sinus olis, che significa "insenatura dell'olio") mentre specie arboree tipicamente alpestri caratterizzano il nord e le parti più elevate del monte.
Completamente boscosa nell'antichità, Monte Isola possedeva un tempio pagano sulla sua cima. Sull'isola è attestata la presenza di ville d'epoca romana. Nel V secolo d.C. fu cristianizzata dal vescovo bresciano San Vigilio. Nel Medioevo fu contesa da varie signorie, il territorio fu assegnato dai longobardi al monastero di San Salvatore; in seguito i cluniacensi vi insediarono un monastero e avviarono, intorno all'anno mille, la fabbricazione di reti, che prosperò lungo i secoli successivi. L'isola vide dapprima nascere borghi agricoli nelle posizioni più elevate e, in epoca successiva, borghi di pescatori lungo la costa del Lago di Iseo. Verso il secolo XIII, a difesa del territorio bresciano, gli Oldofredi vi costruirono un castello (ora rocca Martinengo, di proprietà privata).
Nota per aver ospitato nel 2016 “The Floating Piers” dell’artista Christo, Monte Isola è collegata alle sponde del lago da un efficiente servizio di battelli di linea, i cui traghetti hanno partenza da Sulzano, Sale Marasino, Iseo, Lovere, Sarnico e Tavernola.
Sull’isola non è concesso circolare in auto ed in ognuna delle località di partenza è possibile trovare un parcheggio riservato. Per circolare nel borgo è possibile utilizzare esclusivamente la bicicletta, unico mezzo trasportabile sui traghetti, mentre i residenti possono utilizzare motorini o il pullman del servizio pubblico comunale che collega tutte le frazioni.
Giunti al porto di Peschiera Maraglio, piccolo borgo di pescatori di artigiani dove si producono reti per la pesca e la caccia, attraverso i suoi vicoli stretti si giunge alla chiesetta di San Michele Arcangelo.
Tra Peschiera e Siviano, sopra il golfo di Sensole, si erge uno dei monumenti più caratteristici del posto, la Rocca Martinengo, un antico castello costruito dagli Olofredi d’Iseo nel XIV secolo a scopo difensivo.
Di fronte a Sensole è possibile ammirare l’Isola San Paolo, sulla quale un tempo sorge un monastero mentre ora vi sorge una villa privata in stile neorinascimentale.
Il Santuario della Madonna della Ceriola si trova sulla cima del monte che sovrasta l'isola, poco sopra la frazione di Cure. Edificato nel 1500, probabilmente sui resti di una cappella dell'XI secolo.
Tradizione di una delle frazioni dell'Isola è la festa di Santa Croce di Carzano in cui tutto il paese viene addobbato con fiori fatti a mano e rami di pino; la festa ebbe origine nel 1836 per celebrare la fine di un'epidemia di colera.
Una caratteristica locale consiste nello stendere a seccare al sole i persici, gli agoni e le alborelle sugli archi di legno; la tradizione di seccare il pesce al sole su appositi sostegni sopravvive persino nel cognome Archetti, il più diffuso in tutta l'isola. Monte Isola non ha solo una cucina di pesce, nelle frazioni collinari infatti (in particolare a Masse e Cure) si produce un salame a grana grossa.
Borgo di Monte Isola
Comune di Monte Isola
Provincia di Brescia
Regione Lombardia
Abitanti: 1.754 montisolani
Altitudine centro: 262 m s.l.m.
il Comune fa parte di:
I Borghi più belli d'Italia
Comunità montana del Sebino Bresciano
Il Comune
Frazione Siviano, 76 - tel. 0309825226
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