Villa Fidelia è un edificio cintato secentesco dotato di un grande parco e giardino all’italiana, costruito sul sito di un santuario romano del IV secolo. Furono gli Urbani, agiata famiglia spellana, nel XVII secolo, a realizzare il nuovo desiderio della nobiltà di possedere una villa in campagna, fuori le mura, dove trascorrere la buona stagione.
Il 25 ottobre 1930 il prestigio della dimora barocca indusse il re d’Italia Vittorio Emanuele III a sceglierla come sede del fastoso ricevimento per le nozze (celebrate nella basilica di San Francesco in Assisi) della figlia Giovanna con il re Boris III di Bulgaria.