Valdevarri dista a 8 km circa dal comune di Sante Marie ed è a confine tra Abruzzo e Lazio, precisamente nella località “Le Colonnelle”, in cui venne rinvenuta una lapide con l’iscrizione “ALBENSIUM FINES” (la fine del territorio dei marsi albesi).
Valdevarri, di circa 100 abitanti, è la frazione della spiritualità segnata dai vari ritrovamenti di monasteri tra cui quello delle Clarisse dove ha vissuto, nel 1260, gli ultimi anni di vita ed è morto il beato frate francescano Tommaso da Celano, primo discepolo e biografo di San Francesco d’Assisi, le cui spoglie si trovano oggi nella chiesa di San Francesco a Tagliacozzo.
L’origine di questo paese è celata da un mistero, c’è chi dice che deriva da un lontano popolo di barbari (chiamati appunto Varri) e chi sostiene che i varri in dialetto siano i semi della quercia che padroneggia il paesaggio.
Nella zona dei “Rositi” ci sono folti boschi di castagne, simbolo di tutto il comune.
Il 10 agosto 2014 è stato inaugurato il Monumento ai Caduti ed è stata dedicata una piazza a Papa Giovanni Paolo II, che rievoca la spiritualità del luogo. Tra l’artigianato locale oggi a Valdevarri risiede l’unico del comune che realizza “il basto”, una specie di sella per muli o asini chiamato “jo mastaro” nella speranza che si tramandi nelle future generazioni.