Fonte Aretusa è uno specchio d’acqua situato sull’isola di Ortigia, nel cuore antico della città di Siracusa, in Sicilia. Questa fonte ha radici profonde sia nella storia che nella mitologia greca ed è una delle principali attrazioni turistiche della città.
Secondo la leggenda, la ninfa Aretusa, mentre fuggiva le indesiderate attenzioni di Alfeo, figlio del dio Oceano, chiese aiuto ad Artemide che la trasformò in una sorgente di acqua dolce in questo luogo. Zeus, per aiutare Alfeo, che era disperato per la perdita della sua amata, lo trasformò in un fiume che sfociava vicino alla fonte, per permettergli di essere vicino a Aretusa.
Fonte Aretusa è conosciuta per essere una delle poche sorgenti di acqua dolce in Europa con presenza di papireto, una specie vegetale legata all’antichità che cresce vicino al mare.
L’acqua della fonte è cristallina e bassa, permettendo di osservare facilmente i pesci di acqua dolce che la popolano. Anche le anatre hanno trovato abitazione intorno a questa fonte, tanto da essere diventate un elemento caratteristico del luogo.
Aretusa ha ispirato numerosi artisti, poeti e scrittori nel corso dei secoli. Dalla poesia alla musica, molti hanno trovato ispirazione in quest’area magica dove la bellezza della natura si mescola con il fascino della mitologia.
Fonte Aretusa ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli. Originariamente al di fuori delle mura cittadine, era accessibile dal mare attraverso una scalinata. Nel 1540, durante il potenziamento delle fortificazioni di Ortigia sotto il regno di Carlo V, la fonte venne inglobata nelle mura militari e rimase così fino al 1847, quando fu liberata e prese la forma attuale. Accanto alla fonte oggi si trova un belvedere, posto sui resti dell’antico bastione demolito.
Oggi la fonte è costantemente monitorata per garantire il mantenimento del suo delicato ecosistema. Oltre ad essere una fondamentale attrazione turistica, Fonte Aretusa rappresenta un simbolo storico e naturale della città di Siracusa, un luogo dove passato e presente si fondono in un quadro di eccelsa bellezza e valore culturale.