Ficarazzi è una pittoresca frazione del comune di Aci Castello, situata in un’area di grande fascino paesaggistico tra il profilo maestoso dell’Etna e il blu profondo del Golfo di Catania. Questa località, immersa in un contesto naturalistico suggestivo, conserva un forte legame con il proprio passato agricolo, pur guardando oggi a nuove prospettive di sviluppo turistico legate alla valorizzazione del territorio e delle sue bellezze naturali.
Il borgo affonda le sue radici nell’unione degli antichi feudi di Gallinaro e Ficarazzi, e conserva ancora tracce evidenti della sua storia. Nel cuore del centro storico si trova la scalinata Furnari, intitolata al duca che un tempo ne fu signore, divenuta elemento iconico del paese. Durante le principali festività religiose, la scalinata si anima con suggestive luminarie a tema sacro, trasformandosi in un luogo di grande impatto scenografico.
Il culto religioso è un elemento centrale nella vita della comunità. Alla storica devozione per la Madonna del Soccorso, si è affiancato, a partire dal XVIII secolo, quello per la Madonna della Provvidenza, la cui chiesa, moderna ma radicata nella tradizione, sorge proprio in cima alla scalinata Furnari. La parrocchia è oggi dedicata all’Immacolata Concezione.
Oltre alla vita spirituale, Ficarazzi è attiva anche sul piano sportivo e sociale: ospita un campo comunale di calcio e atletica, e nella palestra della Scuola Roberto Rimini si svolgono campionati nazionali di pallavolo, rendendo il borgo un centro vitale anche per lo sport locale.
La gastronomia tipica è un altro elemento distintivo di Ficarazzi, erede della cultura contadina e marinara: il pane condito, il tonno, il pesce spada, le sarde a beccafico, la pasta con i ricci, le acciughe sottosale, il mauro (un’alga commestibile), ma anche i grandi classici come arancini, caponata, parmigiana e pasta alla norma. I dolci tradizionali includono cassate siciliane, cannoli e granite.
Quanto alle origini del nome, due teorie si sono confrontate nel tempo. La più antica e popolare lo collega all’abbondanza di alberi di fico (“ficu”) e a un’erba locale detta “razzi”. La teoria più accreditata oggi, invece, è di matrice araba: il termine “Fakarazz” significherebbe “eccellente”, a testimonianza del valore strategico e panoramico del luogo. Questa ipotesi è supportata anche da analogie storiche con l’omonimo borgo di Ficarazzi (PA), sull’altro versante dell’isola.
Ficarazzi è dunque un borgo che unisce storia, spiritualità, natura e sapori, rappresentando un’autentica espressione dell’identità siciliana.