Situato nel cuore della Val Divedro, Varzo è un affascinante borgo della provincia di Verbano Cusio Ossola in Piemonte, a pochissimi passi dal confine con la Svizzera. La sua storia e la sua cultura riflettono un patrimonio ricco e variegato, frutto dell’incontro di diverse popolazioni nel corso dei secoli, tra cui Liguri, Celti e Leponzi, quest'ultimi dai quali prende il nome le famose Alpi Lepontine. Il nome Varzo deriva dal termine celtico “vargo”, che significa "allargamento", e descrive perfettamente la posizione geografica di questo borgo suggestivo, collocato in una conca che conduce al Passo del Sempione, uno dei valichi alpini più noti.
Varzo è il comune più esteso dell’Ossola, evitando così una precisa definizione di confini, sia fisici che culturali. Ciò è testimoniato dalla sua articolata rete di frazioni, ognuna con una sua peculiarità e carattere. La bellezza architettonica del centro storico di Varzo è un attrattore imperdibile: qui si possono ammirare edifici storici in stile medievale che raccontano storie di un passato ricco di storie e tradizioni. La Piazzetta principale è il fulcro della vita sociale e culturale del paese, e qui si trova la famosa Torre, costruita in pietra nel XIV secolo, che svetta maestosa sulla piazza e offre un panorama incantevole sulla vallata circostante. Accanto alla Torre, si erge la Parrocchiale di Varzo, con la sua facciata e campanile in stile romanico, risalente all’ormai lontano 1100 d.C. Questo tempio è un simbolo di spiritualità e identità culturale, attirando visitatori e fedeli.
Una delle peculiarità di Varzo è l’importante ruolo che ha assunto nei conflitti storico-politici tra Italia e Svizzera, e la sua posizione strategica ha sempre fatto di questo borgo un punto di riferimento per i viaggiatori e le merci dirette verso le Alpi. Nella Piazzetta, adiacente al Piazzale Trieste, si trova anche un monumento che onora la memoria dei soldati varzesi caduti nelle due guerre mondiali, un tributo alla storia e al sacrificio che ha segnato la comunità locale.
Dal punto di vista gastronomico, Varzo offre una cucina che è un vero e proprio viaggio nel tempo, con piatti che raccontano le influenze delle popolazioni che qui hanno vissuto. Nonostante le difficoltà di autosufficienza alimentare dovute alla conformazione orografica e al clima della Val Divedro, i varzesi hanno saputo crearsi una tradizione gastronomica ricca e saporita, che racchiude in sé il meglio della cucina ossolana. Tra i piatti tipici più amati ci sono i deliziosi crostini al lardo e miele accompagnati da un saporito salamino d'asino, la pasta rustia – una pasta fatta in casa dal sapore unico – e la Cuchêla, un piatto tradizionale che raccoglie il sapore autentico della montagna. La torta di noci, dolce tipico di questa zona, è il perfetto finale per un pasto indimenticabile, mentre il caffè del paiolo rappresenta un rito che contribuisce a mantenere viva la tradizione cafetera varzese.
Per chi ama la natura, Varzo è un paradiso. Immerso nel verde delle Alpi, il territorio offre innumerevoli sentieri per escursioni, trekking e passeggiate che si snodano tra boschi fittissimi, cascate mozzafiato e panorami da cartolina. Gli amanti degli sport all'aria aperta troveranno ulteriori opportunità per praticare attività come il ciclismo e la raccolta di funghi, rendendo Varzo una meta ideale per un weekend all’insegna della natura e del relax.
Varzo è un luogo dove storia, cultura, tradizioni culinarie e bellezze naturali si intrecciano in un unicum straordinario. Che tu stia cercando di fare un tuffo nel passato, assaporare la cucina locale o immergerti nella natura incontaminata delle Alpi, Varzo saprà offrirti un’esperienza indimenticabile, capace di arricchire il tuo bagaglio di esperienze e conoscenze. Non c’è dubbio: Varzo è molto più di un semplice borgo, è una vera e propria gemma da scoprire.