Il borgo ladino di San Martino in Badia (Sankt Martin in Thurn in tedesco, San Martin de Tor in ladino) attira soprattutto gli escursionisti in estate. Qui si possono ammirare le caratteristiche Viles, insediamenti rurali della cultura ladina. Inoltre il Sass de Putia, una delle montagne più panoramiche delle Dolomiti, veglia sopra questo bel comune turistico. Sentieri infiniti conducono attraverso il Patrimonio naturale dell'Umanità UNESCO e il Parco naturale Puez-Odle affascina i suoi ospiti con una fauna e flora di rara bellezza.
Il toponimo è attestato come Sant Martin in Geder nel 1260, Sand Martein nel 1334 e St. Martin an der Gader nel 1883, mentre Thurn è attestato come Thurn o Tor e si riferisce probabilmente al vicino Castel Tor (in tedesco Schloss Thurn, in ladino Ciastel de Tor). Dal 1923 al 1928 il paese si chiamò San Martino.
Il castello di San Martino in Badia (Thurn an der Gader) ospita il museo della storia e cultura ladina, il Museum Ladin. A San Martino ha inoltre sede l'Istituto Ladino Micurà de Rü.