Armoniosamente adagiato tra le dolci colline della Riviera del Conero, Camerano è un borgo marchigiano sospeso tra storia millenaria, natura rigogliosa e sapori intensi. Il suo paesaggio è un susseguirsi di poggi coltivati che degradano verso il fiume Aspio o si arrampicano in direzione del Monte Conero, offrendo panorami vibranti di vigne e luce.
Le radici di Camerano affondano nel tempo: abitato fin dal Neolitico, fu poi terra dei Piceni, dei Greci e infine dei Romani, che ne lasciarono testimonianze archeologiche ancora oggi visibili. Ma la sua vera anima è nascosta… letteralmente.
La città sotto la città
Sotto le strade e le piazze del centro storico si apre un mondo sotterraneo unico: la Città Sotterranea di Camerano. Un intricato labirinto di ambienti scavati nell’arenaria, ornati da volte a cupola, sale circolari, colonne e bassorilievi dai significati simbolici, religiosi e talvolta ancora avvolti nel mistero. Più che semplici grotte, sono un’opera architettonica enigmatica, che racconta una storia parallela e affascinante. Come dicono gli abitanti: "Di Camerano ce n'è più sotto che sopra!"
Tra arte, fede e curiosità
Camerano è anche patria del pittore Carlo Maratti, artista del Seicento nato qui e celebrato con una raccolta di opere esposte nel Palazzo Comunale e con un teatro a lui dedicato. A lui si deve anche il trasferimento delle reliquie di Santa Faustina nella chiesa di San Nicolò di Bari.
Un altro simbolo spirituale è la Chiesa di San Francesco, legata al passaggio del Santo durante il suo viaggio verso l’Oriente. Proprio qui, sotto il pavimento, fu scoperta una misteriosa sepoltura di un bambino, documentata anche in una puntata della trasmissione televisiva “Mistero”.
Il regno del Rosso Conero
Camerano è circondato da vigneti che regalano uno dei vini più celebri delle Marche: il Rosso Conero, corposo, strutturato, nato dal vitigno Montepulciano. Un viaggio tra le cantine è un viaggio nei sapori della terra, e trova il suo culmine ogni anno a settembre con la vivace Festa del Rosso Conero, tra degustazioni, musica e convivialità fino a tarda notte.
Natura e avventura nel Parco del Conero
Il borgo fa parte del Parco Naturale del Conero, oltre 6.000 ettari tra costa e colline dove vivere esperienze all’aria aperta: trekking, escursioni in bici o a cavallo tra paesaggi mediterranei e boschi popolati dal profumato corbezzolo. I sentieri collegano Camerano ad altre perle della riviera come Sirolo, Numana e Ancona, rendendolo tappa ideale per chi ama l’escursionismo e la natura autentica.
Camerano è il borgo perfetto per chi cerca emozione e suggestione: sopra, un panorama di vigne e cultura; sotto, un mondo segreto che affascina da secoli. Un intreccio di arte, mistero e sapori che conquista chiunque decida di scoprirlo.