L’altopiano del Piné ospita numerosi centri abitati che si sviluppano dagli 800 ai 1200 m s.l.m.; si tratta per lo più di agglomerati di case la cui storia, però, affonda le sue radici in epoche molto lontane. In base ai vari ritrovamenti effettuati, infatti, sembra che tutto il territorio fosse abitato già all’epoca dell’età del bronzo quando le popolazioni si dedicavano alla caccia e all’attività mineraria, come documentato dal sito archeologico di Passo Redebus, dove è stata ritrovata un’officina per la lavorazione del rame.
Nel Medioevo l’altopiano fu colonizzato da popoli germanici, la cui presenza si ritrova tutt’oggi nell’assetto urbanistico dei vari paesi. Fu nella seconda metà del Duecento, però, che venne fondata la Magnifica Comunità di Piné che comprendeva tutti i comuni della zona e aveva lo scopo di amministrare il territorio gestendo le poche risorse che esso era in grado di offrire. Da allora lo spirito degli abitanti dell’altopiano del Pinè non è cambiato e ancora oggi conservano lo stesso fiero spirito di adattamento ed autonomia che ha permesso loro di creare comunità evolute e moderne.
Cosa vedere
Se decidi di visitare Baselga di Pinè ti accorgerai ben presto di quanti luoghi di interesse storico, religioso e naturalistico si trovano nelle sue vicinanze. Il borgo è immerso in una natura incontaminata e può offrirti varie occasioni per ammirare dei panorami incantevoli.
Nella chiesa parrocchiale dell’Assunta, dalle forme gotiche risalenti al XVI secolo e un campanile cuspidato del Seicento, sono conservati degli altari lignei di pregio e una tela di Paolo Naurizio.
Dopo aver passeggiato per le piccole vie del borgo puoi scegliere la tua destinazione fra le tante presenti nella zona.
Sicuramente fra queste non può mancare il Santuario di Montagnana, punto di riferimento della devozione mariana del Trentino. La cappella originaria risale al 1648, ma dopo le apparizioni della Madonna alla pastorella Domenica Targa, nel Settecento fu realizzato l’edificio attuale. Sui ventotto gradini della scala santa, che riproduce quella di Roma, troverai sacchetti di sabbia provenienti dalla Terrasanta.
Nella vicina Val di Cembra si trova uno dei più belli spettacoli della natura di tutta l’Italia: le Piramidi di Segonzano, un fenomeno geologico che ha dato vita a pinnacoli e torri sovrastate da massi di porfido; una tappa obbligata se sei in vacanza da queste parti. Lo stesso vale per la cascata del Lupo, la più nota di Baselga di Pinè e raggiungibile con una bella passeggiata nella natura.
Infine, se ami i siti archeologici devi visitare quello di Acqua Fredda che conserva numerose testimonianze della presenza nella zona di una nutrita comunità già nell’età del Bronzo.
Cosa fare
Le attività da fare se soggiorni a Baselga di Piné non mancano di certo, sia d’inverno che d’estate, ed è anche per questo che è una delle località più apprezzate del Trentino. I laghi Piazze e Serraia sono un’attrazione irresistibile per organizzare pic-nic, escursioni, gite in canoa, vela, windsurf e fare anche un bel tuffo nelle loro acque, premiate ogni anno con la Bandiera Blu. In inverno, invece, la superficie ghiacciata attira gli amanti del pattinaggio.
In alternativa proprio a Baselga di Pinè si trova l’Ice Rink Piné, uno dei palazzetti del ghiaccio più attrezzati della Regione e usati per competizioni internazionali, mentre per imparare a giocare a curling potrai iscriverti ad uno dei corsi organizzati presso il Palacurling.
Un ultimo suggerimento riguarda un’imperdibile escursione: quella sul Cros del Cuc sull’altopiano del Pinè, per ammirare dall’alto un panorama mozzafiato sui laghi e sui monti circostanti.
Prodotti tipici e specialità gastronomiche
Le specificità del luogo riguardano anche l’aspetto enogastronomico e a questo riguardo non puoi di certo rinunciare ad un bel piatto di strangolapreti da gustare in una delle osterie in stile alpino e riscaldate dall’immancabile stube in legno.
Fra i prodotti tipici dell’altopiano del Pinè, però, ci sono anche lo speck, il miele, la polenta, i canederli, le mele, il latte e, ovviamente i formaggi che potrai apprezzare in modo particolare pranzando in uno degli agriturismi della zona.
Possono forse mancare i vini? La risposta è ovviamente no, ed infatti a Baselga di Pinè avrai l’opportunità di assaggiare i migliori vini della Val di Cembra fra i quali spiccano il Cembrani Bianco ed il Müller Thurgau, altro vino di punta del Trentino. Infine, per portare a casa un souvenir della tua vacanza non dovrai far altro che scegliere una delle produzioni artigianali locali, frutto di antiche tradizioni tramandate di padre in figlio. Fra queste ci sono pregiate sculture in legno e in ferro battuto o ceramiche artistiche decorate a mano.