La Storia
Una villa prestigiosa con un nome celebre, Santa Sofia, e una tradizione enologica importante, testimoniata da una famiglia che ne è interprete significativa e appassionata: la famiglia Begnoni. Nel 1967 Giancarlo Begnoni rileva dalla contessa Rizzardi l’azienda vinicola Santa Sofia, le cui tradizioni enologiche risalgono al 1811. L’azienda Santa Sofia ha sede e cantine a Pedemonte (Verona), in una delle zone più belle e affascinanti della Valpolicella Classica. Le origini della Villa risalgono al lontano 1560, anno in cui il nobiluomo Marcantonio Serego si affidò al genio del prestigioso architetto Andrea Palladio. Villa Santa Sofia, conosciuta in passato come Villa Serego, dal 1996 è inserita nel patrimonio mondiale dell’UNESCO assieme alle altre dimore realizzate da Palladio. Già nella metà del ‘800, Santa Sofia era nota per l’ottima qualità dei suoi vini, ma la tradizione enologica del luogo ha origini ben più remote. Parte delle antiche cantine, visitabili ancora oggi, venivano utilizzate per l’affinamento dei vini già nel XIV e XV secolo.
L’azienda oggi
Oggi la famiglia Begnoni vive entusiasticamente il proprio ruolo di testimone e custode di questa grande tradizione enologica. L’azienda della famiglia Begnoni gestisce 24 ettari di vigneto nella Valpolicella Classica, e ha recentemente acquistato 45 ettari nel comune di Grezzana, in località Briago, a 350-400 metri di altitudine, in una zona storicamente vocata alla produzione di vini rossi importanti. Parte dei 45 ettari acquistati saranno convertiti in vigneto secondo metodiche e tecniche di produzione in grado di rispettare al meglio l’impatto sulle risorse ambientali e seguendo la vocazione dei terreni e della posizione.
Informazioni utili
L’azienda organizza visite in cantina e degustazioni guidate su prenotazione (dal lunedì al venerdì, in orario di apertura: 9.30-11.30 | 14.30-17.00; eccezionalmente al sabato, in alcuni periodi dell’anno). E’ possibile acquistare tutti i prodotti presso il punto vendita in azienda.