La Strada del Vino dell’Alto Adige è un percorso che si snoda per 150 Km tra Nalles e Bolzano e attraversa il Südtirol, la Bassa Altesina e l’Oltradige. È stata premiata nel corso del “Roma Wine Festival” del 2009 come la più affascinante tra le 140 strade del vino che punteggiano l’Italia da nord a sud: è anche una delle più antiche, essendo nata nel 1964.

In viaggio sulla Strada del Vino dell’Alto Adige

La Strada del Vino dell’Alto Adige porta alla scoperta di borghi caratteristici, castelli diroccati, dimore storiche e cantine, dove assaggiare gustosi vini, bianchi e rossi, come il Lagrein, il Gewürztraminer, lo Schiava, il Souvignon e il Riesling.
Percorrendo la Strada del Vino, merita una visita la Cantina Laimburg a Ora-Vadena, i cui vitigni si estendono per ben 20 ettari, situati tra i 200 e i 750 mt di altezza. Qui sono prodotti i “Vini del Podere” di carattere varietale e di annata, che maturano in botti di rovere e in serbatoi di acciaio. Ci sono poi i vini parte della “Selezione del Maniero”, vinificati individualmente in botticelle di rovere e riportanti nomi che rimandano alle intramontabili leggende ladine.
Nella Cantina Laimburg i vini si possono degustare nella spettacolare cornice della Cantina nella Roccia, realizzate nel porfido del Monte di Mezzo: due sculture in bronzo delle Muse del Vino, realizzate da Guido Anton Muss, accolgono i visitatori pronti a immergersi in una vera e propria esperienza sensoriale.

Cantina Laimburg

Cosa vedere lungo al Strada del Vino dell’Alto Adige

Una gita lungo quest’incantevole strada permette di vistare ad esempio Bolzano, con la bellissima Piazza Walther dove svetta il Duomo dal tetto policromo e il “Museo Archeologico dell’Alto Adige” che conserva la mummia Ötzi risalente a più di 5000 anni fa.
Si attraversano poi i borghi di Appiano con il suo Castello del 1100 e Caldaro, famoso per l’omonimo lago dalle acque più calde di tutto l’Arco Alpino ma anche per il piccolo Museo del Vino.
A Termeno, la città dell’aromatico vino Gewürztraminer, si trova invece il più alto campanile del Südtirol e la bella Chiesa di San Giacomo in Kastelaz con un suggestivo affresco del bestiario. Anche a Termeno sorge un interessante museo, l'”Hoamet Tramin Museum”, dedicato alla tradizione vitivinicola e alla vita rurale del borgo in passato.
Passando per Cortaccia si può invece percorrere il breve Sentiero del Vino, che porta il visitatore per i masi circostanti risalenti al XIII-XVII secolo, tra i più caratteristici del Südtirol.
Impossibile poi non citare Salorno, piccolo gioiello barocco-rinascimentale il cui simbolo principale è il duecentesco Castello di Haderburg. Da vedere inoltre, nella frazione di Pochi, il Giardino delle Sculture con installazioni di bronzo e marmo posizionate all’ombra del Monticello e del Monte Alto.

Castello di Haderburg, Salorno
Castello di Haderburg