A Ferrara il mese di maggio è sinonimo di Palio. Quest’anno, oltretutto, si celebra anche il cinquantesimo anniversario della rievocazione storica - organizzato dall'Ente Palio di Ferrara – e il programma è ricco di sorprese, tutte da vivere con la regia del consorzio Visit Ferrara per soggiornare al meglio e con vantaggi in questa città, annoverata nel Patrimonio dell’Unesco. Il Palio di Ferrara è il più antico del mondo, una tradizione che attraversa i secoli dal 1259 quando per festeggiare il marchese della città “Novello d’Este” si corse il primo palio della storia di Ferrara. Con un veloce salto nel tempo arriviamo al 2018 e alle corse del palio che si terranno domenica 27 maggio nella storica piazza Ariostea. A competere, come da tradizione, saranno i quattro rioni che si trovano dentro le “mura”: il palio rosso di San Romano corrisponde alla Corsa dei Putti, il palio verde di San Paolo alla Corsa delle Putte, il palio bianco dedicato a San Maurelio alla Corsa delle Asine e il palio giallo o dorato di San Giorgio alla Corsa dei Cavalli. Chi conquisterà i trofei? Per scoprirlo, basta vivere in prima persona questa spettacolare manifestazione e, prima del gran finale, anche i numerosi eventi in calendario. Venerdì 25 e sabato 26 maggio, per esempio, in piazza Ariostea si può assistere alle scenografiche “prove dei cavalli ai canapi” e alla benedizione dei palii con l’offerta dei ceri in duomo. Per la sera, le contrade organizzano gustose cene propiziatorie presso le loro prestigiose sedi mentre il consorzio Visit Ferrara ha confezionato diversi pacchetti per il soggiorno con vantaggi per tutta la durata del Palio di Ferrara. Un esempio? Oltre all’albergo, una cena propiziatoria delle contrade a scelta, il posto riservato per assistere alle gare, la visita guidata “Raccontare Ferrara” e un biglietto per la mostra di Palazzo dei Diamanti con il dieci per cento di sconto sul catalogo. Museo a cielo aperto, invece, è Comacchio, in provincia di Ferrara: un mosaico di terra e di acqua, l’incontro tra la laguna e la terraferma: un borgo lagunare da scoprire lentamente, un microcosmo di grandi emozioni.