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Consorzio Tutela Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale

Dove comprare a Perugia, Umbria


Il Consorzio
Il Consorzio Tutela Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale è un prodotto IGP (Indicazione Geografica Protetta) di carne bovina che si distingue per la sua qualità e le sue caratteristiche organolettiche. La denominazione IGP protegge i produttori dall'uso improprio del nome, garantendo così l'origine geografica del prodotto, oltre alla qualità intrinseca, dovuta alla selezione accurata degli animali da allevare.

Le carni del Vitellone Bianco dell'Appennino centrale sono particolarmente apprezzate per il loro sapore delicato e gustoso. Il Consorzio Tutela Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale ha infatti come obiettivo principale quello di tutelare e promuovere questo prodotto unico, garantendone costantemente l'alta qualità. Le carni di vitello bianco dell'Appennino centrale sono ricche di nutrienti e hanno un basso contenuto di grassi saturi rispetto ad altre carni bovine.

Grazie al Consorzio Tutela Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale, i consumatori possono essere certi di acquistare un prodotto genuino ed eccellente, poiché gli animali scelti per l'allevamento devono rispettare rigidi standard qualitativi stabiliti dal disciplinare di produzione. Inoltre, l'IGP garantisce che la carne di vitello bianco provenga esclusivamente dalle zone montane dell'Appennino centrale, dove le condizioni climatiche e ambientali contribuiscono a conferire alle carni un sapore unico e inimitabile.

La qualità superiore delle carni del Vitellone Bianco dell'Appennino centrale hanno anche un profilo nutrizionale che li rende ideali per una dieta equilibrata. Infatti, presentano un basso contenuto di grasso (minore del 3%) e di colesterolo (minore di 500 ppm) e un alto valore proteico (maggiore del 20%). Questo permette di mangiare la carne senza preoccuparsi di abusarne, mantenendo uno stile di vita sano.

Il Consorzio Tutela Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale offre ai consumatori la possibilità di assaporare un prodotto di qualità eccezionale, con caratteristiche organolettiche uniche. Grazie al suo sapore delicato e gustoso, è un prodotto perfetto per preparare piatti saporiti e nutrienti, mantenendo al contempo un profilo nutrizionale equilibrato. Un'ottima scelta per chi desidera godere di un'esperienza culinaria indimenticabile, cercando attraverso la mappa le macellerie e i ristoranti iscritti al circuito ‘Ristorante Amico’ che hanno in carico il prodotto.

Il prodotto
Il Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale ha ottenuto l'Indicazione Geografica Protetta nel 1998, diventando il primo marchio di qualità per la carne bovina fresca approvato dall'Unione Europea per l'Italia.
Il termine "Vitellone" nei territori dell'Italia Centrale ha sempre indicato i bovini da carne di età compresa tra i 12 e i 24 mesi. Si tratta di animali giovani la cui carne è molto magra, di colore rosso intenso e povera di grassi e colesterolo. La denominazione "Bianca" si riferisce al mantello costituito da peli bianchi che ben si risaltano sulla pelle nero-ardesia, caratteristica che permette a questi bovini di tollerare l'irraggiamento solare tipico dei pascoli appenninici.

"Appennino Centrale" si riferisce anche alla zona di origine dove i bovini Romagnoli, Marchigiani e Chianini sono allevati e alimentati con foraggi tipici della zona. La certificazione IGP non si riferisce ai bovini, ma alla carne prodotta dalle razze indicate nel Disciplinare di produzione e tipiche dell'Appennino Centrale: Romagnola, Marchigiana e Chianina. Non esiste una razza IGP. Pertanto, non esistono Chianina, Romagnola e Marchigiana IGP. La razza è solo uno dei requisiti necessari per ottenere la certificazione finale del prodotto.

Per certificare la carne devono essere rispettati tutti i requisiti del disciplinare di produzione, dalla fase di allevamento (razze, zona di nascita e di allevamento, alimentazione, tipo di allevamento) alle fasi successive (macellazione, frollatura della carne, colore, caratteristiche chimico-fisiche, modalità di vendita e di trasformazione). Ecco perché la sola razza, senza la certificazione IGP "Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale", non è garanzia di qualità, tipicità e territorialità.

I bovini di razza Romagnola, Marchigiana e Chianina sono infatti allevati in Italia e nel mondo, ma solo la denominazione protetta "Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale IGP" permette di tutelare, valorizzare e difendere anche il loro legame con il territorio tipico di origine e produzione.
Non tutta la carne "chianina" è di alta qualità. Dire "carne chianina", "carne marchigiana" o "carne romagnola" significa che la razza del bovino è stata certificata come iscritta al Libro Genealogico Nazionale, che ne garantisce la "purezza genetica". Solo la carne derivata da bovini di "razza pura" può avvalersi della certificazione IGP "Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale".

La carne del Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale IGP ha un sapore deciso che ricorda i profumi del Centro Italia. La grande attenzione all'alimentazione e il rapporto naturale con la terra e i pascoli si riflettono nell'aspetto e nel sapore della carne. La grana è fine e il colore è rosso vivo. Anche la consistenza è soda ed elastica, con piccole infiltrazioni di grasso nella massa muscolare. L'alta qualità della carne del Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale IGP è il risultato di un mix vincente che ha tra i suoi ingredienti principali la predisposizione genetica, i sistemi di allevamento naturale e l'alimentazione di qualità. I profumi dei prati e le essenze tipiche dei pascoli dell'Appennino contribuiscono al sapore deciso della carne.

Consorzio Tutela del Vitellone Bianco

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