Uno dei luoghi suggestivi da visitare, meta di continui pellegrinaggi nella provincia di Lucca, è l’Eremo di Calomini; situato alla base di uno strapiombo alto circa 70 metri e incastonato nella roccia.
Questo romitorio si trova sulla via che porta al paese di Vergemoli e, anche se la struttura è stata ampliata e restaurata nel corso dei secoli, è possibile vedere ancora oggi la parete della grotta dove inizialmente venne realizzato questo luogo di culto.
La chiesa principale è, infatti, in stile settecentesco, la sacrestia che fu il punto originario è, dal ‘600, arredata con mobili scolpiti. È possibile visitare anche la vecchia cucina e le celle dei frati, anch’esse scavate nella roccia come la sacrestia.
Diverse sono le leggende su come sia nato questo luogo, la più conosciuta racconta che, intorno all’anno 1000, la Madonna si rivelò ad una giovane di Calomini che subito andò a parlarne in paese.
I cittadini, quindi, portarono l’immagine di Maria subito al vicino paese di Gallicano per essere celebrata. Dopo neanche 24 ore l’immagine della Madonna fu ritrovata nel punto dove si era mostrata alla giovane. Fu così deciso di costruire il santuario nella grotta.
Gli eremiti di Calomini hanno custodito questo luogo per cinque secoli, fino al 1868, ora sono i padri cappuccini di Lucca a prendersene cura.
D’estate l’eremo è visitabile tutti i giorni, mentre nel resto dell’anno solo la domenica durante la Messa.