I lavori per la costruzione della Cattedrale iniziarono nel 1093, incorporando una preesistente chiesa a croce greca edificata tra il 1083 e il 1086. I lavori terminarono verso il 1120. La Cattedrale di Troia, capolavoro in stile romanico dell’XI secolo, è il monumento iconico per eccellenza della cittadina dei Monti Dauni. Sulla facciata spicca il suo particolare ed assolutamente insolito Rosone ad 11 raggi, oltra ad una serie di curiose ed assolutamente uniche sculture allegoriche, che rendono la Cattedrale un monumento denso di simboli dalla forte potenza evocativa. Un esempio di tali simbolismi sono le due porte bronzee, la Porta della Prosperità e quella della Libertà, opera di Oderisio da Benevento, rappresentative della coriacea resistenza opposta dalla Città di Troia nel corso dell’assedio mosso da Ruggero II. All’interno della Cattedrale, caratterizzata da tre navate suddivise da tredici colonne marmoreee, vi è un particolare ed altrettanto unico abside asimmetrico. Interessante il Crocifisso ligneo (1709) di Pietro Frasa, il cui incarnato, pieno di sofferenza, domina l’altare maggiore.
Gli Exultet sono il fiore all’occhiello del Museo del Tesoro della Cattedrale. Al mondo ve ne sono solo 32 esemplari e 3 di questi sono custoditi a Troia. Si tratta di rotoli di pergamena dell’XI e XII secolo all’interno del quale sono condensate, grazie ad un paziente e superbo lavoro di scrittura e miniatura, profonde verità teologiche. Gli Exultet rappresentano l’acme culturale allora raggiunto, un canto di lode a Gesù Risorto e quindi una esortazione alla gioia.
Uno straordinario capitello decreta di fatto il gemellaggio di Troia con New York. Il Capitello delle 4 razze di Troia, esposto presso il Museo Ecclesiastico Diocesano, ha un suo gemello al Metropolitan Museum di New York, frutto della donazione avvenuta nel 1955 da un certo James Hyden. Datato tra il 1225 ed il 1250 circa, il Capitello, in pietra calcarea scolpita, è istoriato con quattro teste, che secondo la tradizione sarebbero associate ai profili umani delle popolazioni conosciute prima della scoperta dell’America (Africani, Asiatici, Arabi ed Europei). Probabilmente, assieme al gemello newyorkese, erano elemento di sostegno per un pannello di tabernacolo. Interessante notare che, fino a qualche anno fa, la targa esposta sotto il capitello di New York affermava provenisse da Troia nelle Puglie.
Orari di apertura:
Lunedì ore 10,00 – 13,00 solo scolaresche previo appuntamento
Martedì e Giovedì ore 17,30 - 20,00;
Sabato ore 10,00 - 13,00.