A pochi chilometri da Arezzo sorgono due borghi medievali la cui fama è legata a due personaggi che hanno fatto la storia dell'arte italiana: Leonardo da Vinci e Piero della Francesca.
Alla scoperta di Anghiari
Questa proposta di viaggio trasporta il visitatore indietro nel tempo quando, in un angolo della spettacolare Valtiberina attraversata dal fiume Tevere, in cui nacquero celebri artisti e si svolsero epiche battaglie.
Anghiari, cinto da mura duecentesche, è considerato uno dei borghi più belli d'Italia, con i suoi vicoli acciottolati, le case in mattoni, le scalinate e i passaggi coperti.
Il patrimonio storico e artistico del borgo è notevole e spazia dalla Torre dell'Orologio del '300 considerata la più antica d'Italia dopo quella del Palazzo Vecchio di Firenze. Merita una visita anche la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, ricca di opere del Sogliani e di terracotte dei Della Robbia.
Il gioiello del borgo è il Museo della Battaglia sito all'interno del Palazzo Marzocco: documenti, plastici e filmati illustrano al meglio la battaglia di Anghiari che si svolse nel 1440 tra i milanesi e i fiorentini che uscirono poi vittoriosi. Firenze, per celebrare il trionfo, commissionò un affresco a Leonardo da Vinci all'interno del Salone dei Cinquecento del fiorentino Palazzo Vecchio. L'opera è andata ormai perduta, per via della tecnica rivelatasi col tempo inadeguata: dell'affresco restano solo schizzi (quali ad esempio quelli di Rubens) e riproduzioni che riferiscono comunque quanto doveva essere sontuosa e fedele nei particolari l'opera di Leonardo da Vinci.
La città di Piero della Francesca
Ad appena 8 km di distanza c'è Sansepolcro, borgo medioevale che ha dato i natali a Piero della Francesca, incastonato nella Valtiberina, tra verdi colline e floride piantagioni di tabacco.
La visita a Sansepolcro non può non svolgersi sulle tracce dell'artista, a cominciare dalla sua casa natale: sede oggi della "Fondazione Piero della Francesca", l'edificio a due piani si presenta come la tipica casa rinascimentale con tanto di decorazione e fregi tipici della classe agiata del tempo.
Suggestivo è poi il Duomo di S.Giovanni Evangelista, all'interno del quale è custodito il Volto Santo, un crocifisso ligneo dai tratti orientaleggianti considerato da molti Acherotipo, ossia realizzato dalla mano del Signore (in realtà si pensa risalga all'epoca di Carlo Magno).
Il Museo Civico di Sansepolcro è una tappa imperdibile di questa proposta di viaggio in quanto custodisce alcune delle più importanti opere di Piero della Francesca: si possono infatti ammirare il Polittico composta da 27 tavole lignee e raffigurante la Madonna della Misericordia, ma soprattutto la Resurrezione ovvero quell'opera che portato il capitano inglese Clarke a evitare il bombardamento di Sansepolcro durante la Seconda Guerra Mondiale.
Tappa finale di quest'esperienza è la visita al rinascimentale Palazzo Bourbon del Monte, considerato un puzzle che raggruppa varie epoche storiche: ad esempio la Torre del Catolino era parte della cinta muraria che cingeva il borgo nel medioevo. Il Palazzo ospita l'Aboca Museum dedicato a una delle più antiche aziende erboristiche d'Italia. All'interno è possibile ammirare alambicchi, tavole botaniche, mortai di ogni materiale e fattezza, una spezieria risalente al '600 e un laboratorio fito-chimico settecentesco. Nel museo si trovano anche una cella dei veleni e la preziosa Bibliotheca Antiqua che custodisce migliaia di volumi risalenti al XVI secolo.
Pacchetto per un minimo di 2 persone fino a un massimo di 8