E’ stata la festa dei più piccoli in uno dei borghi più belli della Toscana. Da Collodi il burattino e la sua colorata carovana ha fatto tappa a Barberino Val d’Elsa. Centinaia di famiglie sono state coinvolte in un viaggio ludico e interattivo, fatto di parole, suoni e giochi nel segno della cultura dell’infanzia. Il Paese dei Balocchi è stato siglato da un incredibile successo nella terra di Francesco ed Andrea da Barberino, il castello che ha dato i natali ad alcuni degli intellettuali più celebri del Medioevo e del Quattrocento. E’ iniziata con un tuffo nel passato, in compagnia degli autori millenari di storie e vicende epiche e romanzesche, la domenica di divertimento a misura di bambino proposta nella giornata di ieri dall’iniziativa Il Paese dei Balocchi, promossa dal Comune di Barberino Val d’Elsa e organizzata da Colleventi.
La visita guidata della storica dell’arte Sara Innocenti ha portato una sessantina di bambini alla scoperta delle tracce e dell’identità di Barberino nei luoghi simbolo del castello valdelsano, nato dalle rovine di Semifonte, tra vicoli, stemmi di famiglie di api e sarti, palazzi e scorci mozzafiato sulla vallata che abbraccia il Chianti e la Valdelsa. Tantissimi i bambini che hanno affollato piazza Barberini e piazza Vittorio Veneto, dove si sono concentrate le attività ricreative. Gli esilaranti spettacoli di teatro dei burattini si sono alternati alle letture di fiabe ad alta voce a cura dei volontari di Barberino e Tavarnelle che aderiscono al progetto nazionale Nati per Leggere.
Sono state apprezzate anche le mascotte tratte dai personaggi della Walt Disney e l’allestimento di un intero borgo vestito a festa per rendere omaggio alle mille sfumature del gioco formato famiglia. “Il successo dello scorso anno ci ha incoraggiati a ripetere l’esperienza – sono le parole dell’assessore al Centro storico Cristina Pratesi – e la seconda edizione ci ha stupiti per la partecipazione davvero massiccia delle famiglie, provenienti da tutta la Toscana, che hanno trascorso a Barberino l’intera giornata. Abbiamo notato anche un considerevole movimento delle presenze turistiche. L’info Point, situato all’interno dello storico Palazzo dei Pellegrini, è stato preso d’assalto da visitatori italiani e stranieri”. Truccabimbi, giocolieri, acrobati e animatori hanno arricchito il programma della festa proponendo in vari angoli del borgo medievale intrattenimenti e laboratori creativi a più riprese. E anche il bel tempo non ha deluso gli organizzatori che speravano nel sole di fine aprile per offrire alle famiglie l’opportunità di giocare e divertirsi insieme.
Fonte: Comune di Barberino Val d’Elsa