La Finlandia è un paese di forti contrasti fatti di luce e oscurità, terra e acqua, tecnologia e natura. Ed è anche la nazione dove un terzo della superficie è stata dichiarata area protetta tramite l'istituzione di 40 parchi nazionali, situati praticamente lungo tutto il territorio. Un paesaggio in cui si possono compiere esperienze autentiche nella natura e scoprire borghi tipici disseminati in ambiente singolare, composto per il 10% da laghi. Il nostro viaggio, dalle coste baltiche alla Lapponia, ci racconta i principali volti della Finlandia: fenomeno antropologico, geografico e culturale. Sono storie di attività commerciali, quelle dei borghi del sud, un tempo completamente costruiti in legno: uno dei più intatti è Rauma, affacciato sul golfo di Botnia, dichiarato dall'Unesco patrimonio dell'Umanità. Nella sua parte antica, intorno alla chiesa di Santa Croce, si allineano centinaia di casette del XVIII-XIX secolo dalle tenui tinte pastello; alcune oggi ospitano caffè, gallerie d'arte e botteghe artigiane dedicate all'antica lavorazione dei pizzi al tombolo.
Spostandoci a est e a 50 chilometri da Helsinki, ecco Porvoo, oggi pittoresco borgo fondato nel XIII secolo come uno dei porti strategici del nord Europa per il commercio delle pelli. Il modo migliore per raggiungere la cittadina dalla capitale, in un bel percorso che attraversa un intricatissimo dedalo di isole, è con la motonave d'epoca datata 1912. Il quartiere antico, su cui si staglia la cattedrale in stile gotico, si snoda lungo il fiume Porvoonjoki tra vicoli pavimentati in ciottoli e casette verniciate in rosso acceso, un tempo adibite a depositi di pesce secco, caffè e spezie, che oggi ospitano locali e botteghe. Oltre all’interesse storico, Porvoo è famosa per la sua pasticceria e, in particolare, per il cioccolato al sapore di salmiakki, la liquirizia salata finlandese e per la tortina dalla singolare forma cilindrica con la decorazione di marmellata di lampone, servita nei caratteristici caffè della città storica e dedicata a Johan Ludvig Runeberg, poeta e scrittore finlandese del XIX secolo che visse proprio a Porvoo.
Si sale verso il centro della Finlandia, un territorio formato da un labirinto di laghi, isole e canali, intersecati da foreste e declivi, che si estende per centinaia di chilometri. Ci sono molti modi di vivere queste acque interne, un eden per gli appassionati di kayak e di pattinaggio sul ghiaccio, ad esempio compiendo un itinerario a bordo di un vero battello a vapore dal lago Saimaa al Golfo di Finlandia. Le cittadine di questa regione sono spesso dotate di bastioni e castelli a testimonianza di travagliate storie di confine. Come la fortezza Linnoitus a Lappeenranta, iniziata dagli svedesi e completata dai russi nel 1774, quando la località fu ceduta all'impero degli zar. Oggi ospita diversi musei e, nell'ex edificio del circolo ufficiali, il Cafè Majurska dove degustare un calice di spumante Mannerheim. Altra tappa immancabile nella regione dei laghi è la vivace Savolinna, con il castello quattrocentesco di Olavinlinna che si erge su un'isoletta di fronte al porto e con il Retretti, un centro d'arte moderna ambientato in grotte sotterranee. Merita inoltre una sosta il vicino borgo di Kerimäki con la chiesa di legno più grande del mondo.
Nel cuore della regione dei laghi Jyväskylä si può considerare un museo a cielo aperto: lavorò qui l'architetto Alvar Aalto, uno dei maestri del Movimento Moderno, teorico dell'architettura organica, ossia della ricerca di armonia fra costruito e elementi naturali. In questa cittadina ben 37 edifici costituiscono una sorta di personale dell'artista. Tra i “pezzi” più particolari: il circolo dei lavoratori, opera giovanile ispirata alle forme del Rinascimento italiano, l'università e il teatro comunale, il Keski-suomen Museo dedicato alla Finlandia centrale e l'Alvar Aalto Museo che oggi ospita progetti, modelli e più di 1.500 oggetti di design dell'architetto. Una curiosità nel vicino borgo di Muurame dove, oltre ad ammirare la chiesa bianca progettata da Aalto negli anni Venti, si può visitare il Museo delle Saune che espone open air esemplari di saune ricostruiti su modelli dal XVII al XIX secolo. D'altronde in Finlandia la sauna è una vera istituzione nazionale visto che se ne contano, tra pubbliche e private, più di tre milioni, ossia una ogni due finlandesi!
La rete ferroviaria finlandese, orgoglio della nazione, è molto estesa e permette di arrivare sino alle porte della Lapponia, a Kemi, a 11 ore di treno da Helsinki. La cittadina è il punto di partenza per le crociere d'inverno a bordo della nave rompighiaccio Sampo. Qui, inoltre, si può trascorrere una notte davvero speciale presso Lumi Linna, spettacolare albergo di ghiaccio che viene costruito ogni anno e si scioglie alla fine di aprile. Ancora più a nord, a Inari, nell'estrema Lapponia, si arriva invece in pullman. Si tratta di un piccolo centro sami, la popolazione indigena, la cui cultura è raccontata nel Museo Siida. Il borgo, interessante per i suoi negozi di artigianato la cui originalità è garantita dal marchio Samiduodji, si affaccia sul lago Inarinjärvi costellato da oltre 3mila isole, molte delle quali raggiungibili con un idrovolante. Partono da qui anche le escursioni verso la Riserva naturale di Kevo: paradiso di specie rare di flora e fauna artica, è un suggestivo canjon tettonico, tra i luoghi più incontaminati del pianeta.