e-borghi travel 40, Speciale folclore e street food

Un’esperienza immersiva nei borghi. Camminare nelle vie della storia apprezzando sapori antichi nella cronaca del presente mentre il folclore batte al ritmo di manifestazioni e rievocazioni che animano le strade e le piazze delle località. È questo il filo conduttore dello “Speciale folclore e street food” del nuovo numero di e-borghi travel, un omaggio alle tradizioni che strizzano l’occhio alla fantasia dell’innovazione, mentre il passato cesella nuove coreografie di fruizione. A iniziare da Recco e dalla sua proverbiale focaccia al formaggio, da gustare fra i caruggi con lo sguardo rivolto al mare: un’antica icona ligure, un baluardo italiano al “Festival internazionale del cibo di strada” con tanto di – recente - medaglia d’oro. E poi i colori dei tappeti di Aggius, in Sardegna: tesori dell’arte tessile gallurese, intrecci in lino e lana cardata che prendono forma da mani sapienti, simbolo artigianale secolare. Il “c’era una volta” che si stempera nel tramandare, nell’orgoglio di un tempo che diventa un punto di forza evergreen. Come Salerno e la sua provincia, destinazione che accoglie e incanta, con centocinquantotto località che dalla “A” di Amalfi alla “V” di Vietri sul Mare regalano a ogni passo meraviglie e sorprese. Oltreconfine, la prima meta è la Spagna, intrigante nella sua esuberanza, poi si prosegue per la costa orientale degli Stati Uniti e, infine, si giunge in India per immergersi nella magia delle spezie. Paesi diversi fra loro da scoprire anche lungo le direttrici di percorsi sensoriali così come i borghi del gusto italiani, da conoscere senza fretta, alla ricerca di sapori autentici e di manufatti originali. In un’atmosfera, quella novembrina, dalle innumerevoli suggestioni: dall’estate di San Martino al “punto di rugiada” della nebbia, che nel suo avvolgere le forme ne custodisce, amplificandole, le emozioni.

Luciana Francesca Rebonato
Coordinatore editoriale