Coppie, viaggiatori solitari, gruppi di amici, famiglie con bimbi al seguito, leisure, business e bleisure: il panorama dell’offerta turistica del Belpaese sta sempre più affinando le proposte, profilandole e quasi cucendole su misura per i diversi target nei quali si scompone la domanda, divenuta più esigente e informata. E se da un lato, quindi, ecco comparire resort e strutture alberghiere “adults only”, dall’altro sono sempre più numerosi gli hotel che studiano i propri servizi e facility sulle necessità degli ospiti più piccoli. No, non stiamo parlando dei famosi – e preziosissimi – mini club che caratterizzano soprattutto i villaggi turistici o, meglio, non solo di quelli: dal regalino di benvenuto agli orari dei pasti elastici, dalla merenda a metà pomeriggio allo sgabellino per il lavandino, dalle family room ai trattamenti wellness ad hoc, sono infatti numerosi e talvolta impensabili i servizi che possono fare la differenza quando si viaggia con i bambini. Scopriamone allora di più “visitando” una manciata di strutture che hanno fatto dell’ospitalità dei più piccoli una vera mission.
Iniziamo il nostro viaggio dalla Riviera Romagnola, che forse per prima ha rivolto la propria attenzione alle famiglie di viaggiatori e agli ospiti più piccoli. Qui, per esempio, il Club Family Hotel Serenissima a Cesenatico, oltre alla consulenza pediatrica gratuita e alla sala pappe–biberoneria aperta 24h e corredata con cibi freschi, coccola i bimbi con la merendina da mangiare sotto l’ombrellone dopo aver trascorso la mattinata in mare o nella piscina dedicata – riscaldata e con acquascivolo – e con innumerevoli proposte di gioco, come il galeone dei pirati pieno di palline, i gonfiabili e l’area giochi interattivi; e ancora, tate e animatori divisi per fasce d’età, dagli otto mesi ai 17 anni.
Sempre sulla costa adriatica ma più a sud – e precisamente a Vieste – l’Hotel Gattarella ha improntato la sua offerta all’insegna del “no-stress” per gli adulti: dal “Baby me kit” che prevede una serie di attrezzature e prodotti per i bimbi in modo che i genitori non debbano portare tutto da casa – ci sono persino il passeggino, la sterilizzatrice e i pannoloni –, alla postazione dedicata in spiaggia – formata da tre ombrelloni –, all’Isola Baby al ristorante, dove i più piccoli possono mangiare insieme agli animatori; per i bimbi, invece, oltre ai gonfiabili, a diversi playground e alla possibilità di avvicinarsi in tutta sicurezza a svariati sport, c’è addirittura un asilo nido corredato con materiale Montessori.
Un’altra regione particolarmente attenta alle esigenze dei più piccoli è il Trentino, dove c’è davvero l’imbarazzo della scelta tra strutture family-oriented e alberghi a misura di bambino. Il Dolce Casa Family Hotel & Spa di Moena è uno di questi, con i suoi cinquecento metri quadrati dedicati all’animazione dai 12 mesi in su – dove i bambini possono scegliere tra castelli, labirinti, scivoli e persino un’arena sportiva – e con le sue due piscine interne riscaldate – con giochi d’acqua, scivolo e cascata – ad uso esclusivo dei bimbi. E, ça va sans dire, in inverno non mancano le attività sulla neve formato “kid”, dai corsi di sci alle passeggiate. È affacciato invece sul Monte Rosa il Mirtillo Rosso Family Hotel di Alagna (in Piemonte) che si dichiara il primo Christmas Hotel in Italia: ogni dettaglio della struttura rimanda infatti al Natale, avvolgendo i bimbi in un’atmosfera magica e invitandoli a scoprire spazi sorprendenti in tutto l’albergo, compresa la Spa, con aree per tutta la famiglia. E oltre ai mini club divisi per fasce d’età, l’hotel propone una serie di attività ludiche – che possono svolgersi anche in paese e in mezzo alla natura – per un massimo di quattro bambini alla volta, da prenotare comodamente online.
Se è innegabile che la nostra Penisola sia ricca di destinazioni d’élite, i cui nomi bastano all’immaginario collettivo per evocare atmosfere raffinate e ambienti sontuosi, è oggi pur vero che, scegliendo la struttura alberghiera adeguata, è possibile vivere l’esclusività anche in “formato famiglia”, coniugando lusso e divertimento. A Ischia, per esempio, il Park Hotel Terme Michelangelo ha deciso di scommettere sul wellness – com’è tradizione per l’isola campana – con una delle beauty farm termali più moderne e attrezzate dell’isola, ma anche sui bimbi, con trattamenti e aree spa dedicati, con quattrocento metri quadrati di ludoteca, con spazi esterni addobbati con gonfiabili e giostre, e con a una splendida piscina con scivoli e altri giochi. A Ortisei (in Val Gardena), l’esclusività si coniuga con il comfort al Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel – che tra l’altro si è aggiudicato il secondo posto tra gli hotel per famiglie in Italia nel 2020 secondo la Travelers’ Choice di Tripadvisor, dietro solo al Club Family Hotel di Riccione –: suite raffinate, cucina gourmet con menu anche per i più piccoli e 2.900 metri quadrati di Spa con programmi fitness e wellness per tutte le età scandiscono una vacanza dove non mancano anche la scuola interna sia di sci sia di bike, per aggiungere un tocco di memorabilità e avventura.