Legno, tagliatelle, formaggi d’alpeggio, acqua di fonte, selvaggina, trote, camino, veranda e una polenta che più buona non c’è: è il ristorante Miola, in un maso di Predazzo, tra le Dolomiti della Val di Fiemme. Una lunga gestione di famiglia tramandata di madre in figlia: “Offro una cucina tipica, senza tanti fronzoli, genuina” – sorride Elisabetta Dellantonio, da trent’anni alla guida dei fornelli. Fu suo nonno a comprare negli anni Cinquanta questo posto a soli cinque minuti dal paese eppur così immerso nel paesaggio naturale.
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