Le splendide Dolomiti Lucane sorgono tra Castelmezzano e Pietrapertosa e sono non solo una meta molto affascinante grazie a tutti i borghi che sono situati in prossimità delle vette ma anche per i sapori di queste terre che confluiscono anche nella famosa sagra "Sapori d’Autunno".
La cucina locale è sicuramente uno dei vanti dell’Italia nel mondo, la Basilicata infatti ha una tradizione enogastronomica importante e antica che è ancorata al gusto delle ricette antiche, con un’offerta comunque molto ampia che spazia dal dolce al salato. Tra i prodotti della terra: funghi, castagne, pasta sono i veri sapori d’Autunno. In questo periodo particolarmente diffusa la raccolta di funghi e tartufi che hanno tante differenti varietà e si lasciano accompagnare con piacere da ottimo vino rosso locale.
Nei borghi sono tanti i piccoli ristorantini dove è possibile sostare per scoprire durante il periodo autunnale le prelibatezze ma è anche possibile acquistare i prodotti per riprodurre a casa le ricette della tradizione.
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Uno degli appuntamenti imperdibili per chi visita la Basilicata è sicuramente la sagra Sapori d’Autunno che si tiene ogni anno a Pietrapertosa, il borgo posto più in alto di tutta la Regione. Si tratta di un evento che dura quattro giorni ed è organizzato dal comune con il coinvolgimento delle aziende locali.
Tutte le Dolomiti Lucane diventano un vero e proprio mercato a cielo aperto con tantissimi stand di prodotti tipici.
I visitatori possono così acquistare e soprattutto gustare tutto il meglio della località come le castagne arrostite, i formaggi con i pistacchi, la pasta con funghi e salsicce ma anche il miele, i dolcetti come i calzoncelli e poi salumi, carni e molti vino. Una manifestazione vera e propria che va oltre l’evento gastronomico e si fa vero evento culturale.
Partecipare ad un evento del genere permette di essere coinvolti veramente nella vita del borgo, con tutte le sue tradizioni e con quel folklore che rende ancora più magica la permanenza.
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Le Dolomiti Lucane sono proprio il cuore della Basilicata, non solo perché i borghi di Castelmezzano e Pietrapertosa sono tra i più belli d’Italia ma anche perché questi due comuni, in provincia di Potenza, sono anche parte di un enorme Parco che vanta quasi 27 mila ettari di bosco oltre che diverse rocce. Questo distingue, oltre alla bellezza data dai sentieri, anche un patrimonio gastronomico. Tra i due vi è un collegamento diretto con la possibilità di viaggiare sospesi a 400 metri d’altezza tra le montagne. Si tratta del Volo dell’Angelo, una delle principali attrazioni della Regione per chi ama l’avventura.
Per gli amanti della tavola invece, oltre alle passeggiate tra flora e fauna, è possibile sostare in una delle tante trattoria presenti nei borghi. Qui viene sfruttata quasi esclusivamente la cucina locale, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso come quello autunnale.
Castelmezzano, di stampo tipicamente medievale, ha una bellissima valle da cui si può ammirare il panorama e soprattutto tantissime trattorie dove poter assaggiare alcuni piatti tipici autunnali come la pasta lucana al ragù e ricotta con le amarene, il lonzino marinato con l’aglianico, la misticanza ricotta e noci e poi ancora il filetto di maiale al tartufo.
Pietrapertosa, che si trova in posizione perfettamente speculare, è composto da una serie di stradine strette e tortuose. Questo non ha impedito al borgo di strutturarsi in modo molto organizzato. Oltre al quartiere arabo, sicuramente caratteristico con le sue tipicità, è possibile assaggiare tutto il meglio della cucina lucana nelle tante locande che si trovano all’interno dei palazzi. Qui i piatti sono creati con gli ingredienti del territorio e hanno in più una splendida vista. Anche qui a farla da padrone sono proprio i prodotti locali come i funghi e il tartufo che durante le giornate autunnali rappresentano il cavallo di battaglia assoluto dei ristoratori.
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