Ha origini antichissime, il Panpepato, il dolce natalizio per eccellenza di Terni e dei borghi del territorio. Pare risalga al Cinquecento e le leggende aleggiano intorno a questo tipico dolce natalizio che trionfa sulle tavole dei borghi ternani anche sino a Pasqua. La tradizione, infatti, vuole che almeno un Panpepato venga conservato in attesa della festa di Resurrezione. Ogni famiglia vanta la propria ricetta con le debite varianti, ma gli ingredienti-base sono sempre gli stessi, forniti dalla generosa stagione autunnale: noci, nocciole, mandorle, cannella, noce moscata, cioccolato, miele, uvetta, cioccolato. E pepe nero, ovviamente.
75 grammi di cioccolato fondente
75 grammi di noci
75 grammi di nocciole
75 grammi di mandorle
150 grammi di miele
75 grammi di uvetta
60 grammi di canditi
1 cucchiaino di cannella
Pepe nero quanto basta
175 grammi di farina 00
Noce moscata quanto basta
Mettere in ammollo l'uvetta. In un recipiente a parte, grattugiare il cioccolato e sminuzzare le noci, le mandorle e le nocciole. Disporre in un contenitore la frutta secca sminuzzata e aggiungere, mescolando, il cioccolato grattugiato e i canditi. Scolare l'uvetta e aggiungerla al resto della frutta secca insieme alla cannella, alla noce moscata e al pepe. A bagnomaria scaldare il miele, quindi unirlo alla frutta secca e al resto degli ingredienti, mescolando bene. A questo punto si può unire la farina setacciata per amalgamare il tutto, sino a ottenere un composto dalla consistenza omogenea. Prendere il composto ottenuto, metterlo su una teglia e infornarlo per una ventina di minuti. Una volta cotto il Panpepato, lasciarlo raffreddare prima di metterlo in tavola.
Foto principale: www.cucchiaio.it
...buon appetito