La Pasqua si avvicina e Castelsardo, uno dei borghi più caratteristici della Sardegna, si prepara alle celebrazioni liturgiche che vanno oltre l’aspetto puramente religioso. Gli appuntamenti che si tengono per le vie del paese, infatti, sono vere e proprie manifestazioni aggregative, tra le più antiche e pittoresche dell’isola.
Il programma della Settimana Santa è stato reso noto in questi giorni. Si comincia domenica 14 aprile alle 8.30 con la Messa presso la Chiesa della Sacra Famiglia. Alle 10.30, in Piazza Pianedda, si terrà la benedizione delle palme, una delle tappe più attese, seguita dalla celebrazione liturgica nella Cattedrale. Lunedì 15, alle 7, partirà la processione con la consegna dei misteri presso la Basilica di Tergu. La processione è un momento molto suggestivo, con la sfilata in costumi tipici sardi destinata ad attirare la curiosità dei turisti. Alle 20.30, invece, dalla Cattedrale di Sant’Antonio Abate partirà la processione notturna, un altro momento molto affascinante.
La Cattedrale di Sant'Antonio Abate
Giovedì 18, in Cattedrale, si terrà il rito della lavanda e la reposizione del Santissimo Sacramento e alle 20.30 partirà “la Prucessioni” che culminerà con la preghiera ai piedi del Crocifisso con la Madre Addolorata. Alle 23, ci sarà l’Ora Santa dell’Agonia di Nostro signore. Venerdì 19, ovvero Venerdì Santo, inizierà la Via Crucis, con la Passione del Signore e l’Adorazione della Croce in cammino verso la Chiesa di Santa Maria. Sabato 20 alle 21.30 si terrà la Solenne Veglia Pasquale presso la Cattedrale, infine domenica 21, il giorno di Pasqua, sarà officiata la Santa Messa nella Chiesa della Sacra Famiglia. Alle 11, nel sagrato della Cattedrale, è inoltre previsto l’incontro dei simulacri del Cristo Risorto con la Vergine Madre. Se trascorrete le vacanze pasquali in Sardegna, dunque, fate un salto a Castelsardo, dove la magia della Pasqua è un appuntamento tradizionale assolutamente imperdibile, per credenti e non.