Pg visitfiemme.it - Ph. Nadia Delvai
Tre weekend in Val Fiemme e in Val di Cembra per cogliere i profumi, i colori e sapori delle preziose fioriture di giugno. Dal 2 al 21 giugno 2023 sbocciano nove giorni di piena natura!
Gli appuntamenti suggeriscono curiose visite guidate fra campi di melissa, fiordaliso e calendula. Grazie al “foraging”, l’arte di raccogliere e cucinare erbe, fiori selvatici, bacche, radici e licheni, la natura generosa di queste valli offre piaceri del palato inaspettati, sani e gustosi. Ogni immersione di foraging, infatti, accompagna dal prato ai fornelli, con la guida di uno chef esperto.
Le 3 Weeks “Fiori Erbe Sapori” offrono l’occasione di degustare piatti idilliaci come la Tartelletta con tartare di trota marinata alle erbe selvatiche, finto caviale di crescione e acetosella oppure la Tosèla in panure di germogli di abete con polenta ed erbette scottate in padella.
In programma anche tour attraverso le vigne o tra i filari di luppolo, per scoprire le note aromatiche del Müller Thurgau di Cembra, della Birra di Fiemme e dei distillati alle erbe. Oltre ai corsi di cucina vegetariana, si gustano aperitivi e merende floreali. Il 21 giugno, durante il solstizio d’estate, è il momento di meditare attorno al fuoco, preparando un cestino di fiori.
In programma anche un picnic di primavera in Val Venegia e un divertente apericena nell’orto al calar del sole, fra passeggiate con guide esperte del Parco di Paneveggio Pale di San Martino, della Rete delle Riserve e di Sentieri in Compagnia.
I più piccoli scoprono “L’intelligenza vegetale” fra creatività e scienza, con i laboratori del Museo Geologico delle Dolomiti, mentre i buongustai esplorano i sapori di giugno attraverso i menù floreali dei ristoranti, dei rifugi e degli agriturismi della rassegna enogastronomica “Per fare tutto ci vuole un fiore”, dal 2 al 21 giugno. È l’occasione di assaporare piatti estrosi e colorati. In tavola originali ricette a base di erbe e fiori locali, spontanei e coltivati, capaci di esaltare i sapori del territorio. A dare il benvenuto c’è sempre un assaggio di un formaggio che profuma di pascoli: il Fior di Cavalese allo zafferano creato dal Caseificio Val di Fiemme in collaborazione con l’Azienda Agricola Barbugli.
Mentre le aziende agricole e gli chef rivelano i segreti di una natura che sorprende anche a tavola, piacevoli passeggiate invitano a osservare i piccoli miracoli della natura con occhi sempre più esperti.
In queste vallate, sopra i mille metri, fioriscono l’anemone, il ranuncolo di Seguieri, il camedrio alpino, l’achillea, la genziana, il lichene crostoso e una ventina di specie spontanee di orchidee. Dopo la metà di giugno i laghetti alpini del Lagorai sono incorniciati dal rododendro ferrugineo o irsuto che crescono oltre i 1600 metri. E la tenace sassifraga è incastonata alle rocce.
Per maggiori informazioni visita il sito www.visitfiemme.it oppure telefona al numero 0462 241111.