La festa patronale dedicata a San Donato è presente nella cultura Montesanese già dagli anni ’30. Si svolge il 6 e il 7 agosto e coinvolge l’intera comunità che è legata da una forte devozione al Santo e molto fedele alla tradizione. I riti religiosi hanno inizio il 28 luglio nella chiesa parrocchiale con la “novena”, alla quale partecipano con profonda religiosità non solo tantissimi montesanesi, ma anche numerosi devoti provenienti dai paesi vicini. Il 6 agosto, giorno della vigilia, Montesano viene svegliata dalle “carcasse” e dalla banda musicale. Nella parrocchia intanto viene celebrata la santa messa. Verso mezzogiorno la statua del Santo, accompagnata dalla banda musicale, viene portata in processione dalla chiesa madre alla cappella di San Donato, situata alla fine del paese. Per tradizione i devoti che offrono le somme più alte di denaro, che verranno posizionate sul bastone del Santo, hanno l’onore di portare a spalla la statua. Da sempre San Donato è considerato il protettore degli epilettici e, fino a qualche anno fa, non potevano passare inosservati gli atteggiamenti di questi malati, che lasciavano increduli e perplessi. La sera, intorno alle 21, ha inizio “l’intorciata”: processione che si svolge per le vie principali del paese, avviene una sosta prolungata vicino alla chiesa Madre, dove il Sindaco, in segno di devozione consegna a San Donato le chiavi del Paese. La statua del Santo ritorna alla cappella, sempre tenuta a spalla dai devoti fino alla fine dello spettacolo pirotecnico, curato da ditte di fama internazionale. Il giorno successivo (7 agosto), la cappella viene riaperta e vengono celebrate diverse messe; per tutta la mattinata negli spazi antistanti al santuario si svolge una grande fiera che richiama tantissimi visitatori. Verso mezzogiorno la statua del Santo Patrono, con il bastone carico di banconote, in processione viene riportata nella chiesa parrocchiale dove si celebra la messa solenne alla presenza del Vescovo. E' da secoli ormai, che tale fiera viene svolta a Montesano Salentino. Nel corso degli anni ha avuto un'espansione continua e costante, portandola ad assumere le caratteristiche di una vetrina espositiva per eccellenza per le numerose attività produttive locali e regionali. La Fiera di San Donato rappresenta uno dei maggiori punti di aggregazione del Salento, nella quale sono presenti elevate capacità artigianali, commerciali ed imprenditoriali. Tale evento permette di valorizzare i prodotti della nostra cultura non solo a livello regionale ma anche a livello nazionale. Montesano e la sua fiera insieme ai solenni festeggiamenti in onore di San Donato rappresenta una delle manifestazioni civili e religiose tra le più sentite dell'intera regione. E' una tradizione secolare che ha visto Montesano Salentino salire alla ribalta nazionale mediante documentari trasmessi sia dalle reti RAI nazionali che da MEDIASET aventi ad oggetto il tarantismo ed in particolar modo il "Male di San Donato".