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Gradara


"Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona": questi sono alcuni versi tratti dal Canto V dell'Inferno di Dante Alighieri. Sono dedicati alla drammatica storia d'amore tra Paolo e Francesca, svoltasi tra le mura del Castello di Gradara, borgo marchigiano posto al confine con l’Emilia-Romagna. Considerato uno dei più bei borghi d'Italia, riconosciuto anche con la Bandiera Arancione da TCI, Gradara ha mantenuto le sue atmosfere e architetture medioevali, tanto che visitare questo borgo è come fare un emozionante viaggio indietro nel tempo.
  • Borgo con castello
  • Agibile ai disabili
  • Borghi più belli d'Italia
  • Bandiera Arancione
Gradara, Camminamenti di ronda  | Gianfranco Betti
Gradara, Camminamenti di ronda
Gianfranco Betti
Gradara, interni del Castello  | Ezio Dellosta
Gradara, interni del Castello
Ezio Dellosta
Gradara, Reliquia di San Clemente  | Robert Szymanski
Gradara, Reliquia di San Clemente
Robert Szymanski
Gradara  | Davide Piras/shutterstock
Gradara
Davide Piras/shutterstock
Gradara  | Martina Badini/shutterstock
Gradara
Martina Badini/shutterstock
Gradara  | SimoneN/shutterstock
Gradara
SimoneN/shutterstock
Gradara  | Luca Lorenzelli/shutterstock
Gradara
Luca Lorenzelli/shutterstock
Gradara  | 3DF mediaStudio
Gradara
3DF mediaStudio
Gradara  |
Gradara
Gradara  |
Gradara
Gradara  |
Gradara
Gradara  |
Gradara
Gradara  |
Gradara
Gradara  | marcociannarel/shutterstock
Gradara
marcociannarel/shutterstock
Gradara  |
Gradara
Gradara  | cristian ghisla
Gradara
cristian ghisla
Uno sguardo a Gradara
Uno sguardo a Gradara
La cittadina di Gradara è stata proclamata
La cittadina di Gradara è stata proclamata " Bo...
Francesco Santelli - e-borghi Community
Il ponte levatoio immerso nella bianca luce della neve  | Andrea Albertini - e-borghi Community
Il ponte levatoio immerso nella bianca luce del...
Andrea Albertini - e-borghi Community
La neve regala “Magia” anche d’inverno al Castello  | Andrea Albertini - e-borghi Community
La neve regala “Magia” anche d’inverno al Castello
Andrea Albertini - e-borghi Community
Il castello di Gradara circondato dalla neve  | Andrea Albertini - e-borghi Community
Il castello di Gradara circondato dalla neve
Andrea Albertini - e-borghi Community
Il castello di Gradara ritratto durante l’evento “Magic Castle”  | Andrea Albertini - e-borghi Community
Il castello di Gradara ritratto durante l’event...
Andrea Albertini - e-borghi Community
Il maestoso Castello di Gradara fotografato dalla campagna gradarese  | Andrea Albertini - e-borghi Community
Il maestoso Castello di Gradara fotografato dal...
Andrea Albertini - e-borghi Community
Castello di Gradara - Marche. Questo arco è dentro le mura del Castello, sulla via principale verso il ponte levatoio. Oltre questo arco e presente una piccola piazzetta che fa da cornice all’entrata di una chiesa.   | Andrea Albertini - e-borghi Community
Castello di Gradara - Marche. Questo arco è den...
Andrea Albertini - e-borghi Community

Sul borgo

Alla scoperta di Gradara, il borgo di Paolo e Francesca
La Porta dell'Orologio, con un quadrante su ognuna delle due facciate, permette l'accesso al centro storico, vero gioiello dove le stradine si dispongono a spina di pesce attorno al centrale Corso Umberto I. Le case sono quasi abbarbicate le une sulle altre (tra le quali la Casa del Mercante dove sono conservati arredi e oggetti del '400) e non mancano le botteghe artigianali dove acquistare le ceramiche dipinte a mano, con le iniziali o il simbolo dei Malatesta, una delle famiglie che maggiormente ha lasciato un segno a Gradara.

Molte sono poi le taverne dove degustare le tipicità enogastronomiche locali: da non perdere il crescione, simile alla piadina romagnola, gli strozzapreti con sughetto alla mortadella e le lacchene ai fagioli. Un buon bicchiere di bianco Verdicchio dei Castelli di Jesi o di rossonero DOC, suggella un pranzo a Gradara, dove vige la cosiddetta cucina di confine (marchigiano-romagnola).

Dalla porta dell'Orologio si può raggiungere il camminamento di ronda esterno, risalente al XIV secolo: Gradara è infatti una cittadina fortificata da una doppia cinta muraria e percorrere i 400 m. significa quasi vestire i panni di quegli arcieri che in passato sostavano sulle mura per difendere il borgo dai nemici. Si incontrano ben 14 torrette merlate e la vista arriva fino alla costa adriatica e al Monte Titanio.

Alla base delle mura di Gradara si stende il Giardino degli Ulivi, dove ogni anno, durante il periodo dell'Avvento, va in scena la "Festa sotto l'Albero": in questi giorni Gradara assume un aspetto ancora più suggestivo e romantico, con mercatini natalizi e l'iniziativa Presepi del Borgo che si svolge proprio nel cuore del centro storico.
Dalla Porta dell'Orologio si può raggiungere la lussureggiante Passeggiata degli Innamorati, chiamata così in onore di Paolo e Francesca, in quanto si dice che ripercorra i luoghi frequentati dai due sfortunati amanti.
Tornando su Corso Umberto I, si può raggiungere il Castello di Gradara, risalente al XII secolo: molte sono le famiglie che hanno qui dimorato, dai Malatesta agli Sforza fino ai Della Rovere.

Gradara e la sua splendida Rocca
Il Castello di Gradara si è contraddistinto per essere stato quasi inviolabile nel corso della sua lunga esistenza. È passato alla storia l'assedio che nel 1446 fu attuato dai Montefeltro e gli Sforza, nel tempo in cui il Castello era nelle mani dei Malatesta. L'assedio durò 40 giorni e alla fine vide i dipendenti uscire vincitori: a questo evento storico è dedicata la rievocazione storica "Assedio al Castello" che, tra luglio e agosto, anima Gradara con sfilate, esibizioni e spettacoli pirotecnici.

Oltrepassando il ponte levatoio si arriva al bel cortile, circondato da archi gotici retti da colonnine in travertino. Le sale del Castello di Gradara sono raffinate ed eleganti e tra tutte spicca la Camera di Francesca da Polento, ricca di oggetti che narrano l'amore e l'uccisione della fanciulla e di Paolo Malatesta per mano del fratello Gianciotto Malatesta: non mancano il leggio dove i due giovani leggevano delle gesta di Ginevra e Lancillotto e la botola, attraverso la quale Paolo cercò un'inutile via di fuga. Bellissime sono poi il Camerino di Lucrezia Borgia e la Cappella con una terracotta del Della Robbia, senza dimenticare la Sala delle Torture dove ceppi, catene e strumenti affilati parlano di sofferenze e momenti terrificanti.

Merita una visita anche il Museo Storco, all'interno del quale sono custoditi strumenti di tortura, armi, antiche macchine militari di lancio e ricostruzioni di ambienti della Rocca: il museo custodisce una grotta medioevale risalente al periodo tra il IV e il V d.C., l'unica delle tante cavità ipogee presenti nel cuore di Gradara.

Non si può lasciare la cittadina marchigiana senza visitare la Chiesa di San Giovanni Battista: qui è infatti conservato un crocifisso in legno del '500 che, a seconda del punto dal quale lo si guarda, cambia espressione, da sofferente ad agonizzante fino al sollievo della morte.

Borgo di Gradara
Comune di Gradara
 
Provincia di Pesaro Urbino
Regione Marche

Abitanti: 4.883 gradaresi
Altitudine centro: 142 m s.l.m.

il Comune fa parte di:
I Borghi più belli d'Italia
Città del vino
Paesi bandiera arancione

Riconoscimenti
Bandiera Arancione - Touring Club Italiano

Il Comune
Via Mancini 23 - Tel. 0541-823901

= distanze in linea d'aria

IN AUTO

  • Da Nord: Prendere l'autostrada A14 in direzione di Ancona, uscire in direzione Cattolica - San Giovanni M. - Gabicce Mare e proseguire seguendo le indicazioni per Gradara.
  • Da Sud: Prendere l'autostrada A14 in direzione di Napoli e poi di Pescara, uscire in direzione Pesaro - Urbino e seguire la direzione Pesaro, attraversare Babbucce e proseguire seguendo la direzione per Gradara.

IN TRENO

  • Stazione di Cattolica - S. Giovanni – Gabicce
  • Stazione di Pesaro

IN AEREO

  • Aeroporto di Rimini 
  • Aeroporto Ancona 
  • Aeroporto di Forlì
  • Aeroporto di Bologna

VIA MARE

  • Porto turistico di Pesaro
  • Porto di Ancona
  • Nel Castello di Paolo e Francesca: Dal 1 giugno al 30 settembre, itinerari guidati a tema. Tutti i martedì ed i giovedì alle 10,30 ed alle 16,00 e tutte le domeniche alle 11,00; Su prenotazione

  • Lunedì dei bambini: Tutti i lunedì da metà giugno a metà settembre, Ore 10,30 ed ore 18,00 animazioni, storie ed intrattenimenti per famiglie e bambini.
    Su prenotazione

  • Lunedì dei bambini: Tutti i mercoledì a cena da metà giugno a metà settembre, l’esperienza gastronomica in un borgo fuori dal tempo dove potrai gustare prelibati menù a Km.0 a soli 15 € (bevande escluse)
    Prenotazione consigliata

  • Giovedì al Castello: Tutti i giovedì sera da metà giugno a metà settembre, rievocazione della chiusura della porta del Borgo. Corteo storico, danze storiche, duelli e scene di vita del ‘400 e spettacolo dei mangiafuoco di Gradara. Mercatino dell’artigianato.

Proposte di viaggio a Gradara e nel suo territorio

da 330.00 €
La natura autentica, il mare che si perde nel cielo all’orizzonte, la forza del Castello, un tour in E-bike alla ricerca di un panorama mai visto.
Borghi interessati: Gradara
da 350.00 €
Godetevi un'esperienza romantica a La Loggia Historic Resort e respirate la magia di questo suggestivo Resort a Gradara, uno dei borghi più belli d'Italia
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Dormire, mangiare, comprare...

= distanze in linea d'aria
Bar Ex Corpo di Guardia
Tornare indietro nel tempo e immergersi nella storia è possibile in questo bar dal fascino inalte...
Piazza V Novembre, 13 - 61012 , Gradara

Gradara è sul numero 16 della nostra rivista digitale e-borghi travel.
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