Cutigliano, incantevole borgo medievale sull’Appennino pistoiese, è la frazione capoluogo del comune sparso di Abetone Cutigliano.
Ancora oggi, il borgo conserva l’aspetto aristocratico di cui è stato protagonista, con edifici risalenti al periodo del feudalesimo, tra questi le Torri di Montestuccioli, Cacioli e Cornia, poste in zone strategiche, con la funzione di dominare e custodire la cittadina.
Fondato nell’anno Mille, il periodo di maggior splendore fu con l'istituzione del Capitanato di Montagna, la cui carica spettava a un cavaliere particolarmente valoroso. Il Capitano al comando era costretto a cambiare dimora ogni sei mesi, inizialmente fu a San Marcello, poi a Castel di Mura, a Lizzano e infine, nel 1373, a Cutigliano.
A tale periodo risalgono il Palazzo Pretorio o Palazzo dei Capitani della Montagna, la Chiesa della Madonna di Piazza, al cui interno è custodita una preziosa opera in terracotta invetriata e la Chiesa di San Bartolomeo, che anticamente si trovò al centro di sanguinarie battaglie.
Cutigliano oltre a possedere elementi storici è circondato da bellezze naturali le cui possibilità di sport hanno reso il borgo uno dei più visitati della montagna. Lo sci è sicuramente l'attività prevalente del territorio e facilmente raggiungibili sono le piste dell’Abetone, della Doganaccia e in Val di Luce.
Per gli amanti del trekking, della mountain bike e delle lunghe passeggiate all’aria aperta si ha la possibilità di divertirsi grazie alle numerose strade sterrate che partono dal centro abitato per attraversare i boschi del circondario che conducono in ambienti di incredibile valore naturalistico come il Lago Scaffaiolo, la fonte del torrente Sestaione, il Corno alle Scale e il Monte Lancino.
Borgo di Cutigliano
Comune di Abetone Cutigliano
Provincia di Pistoia
Regione Toscana
Abitanti: 399 cutiglianesi
Altitudine centro: 678 m s.l.m.
il Comune fa parte di:
Città slow
Paesi bandiera arancione
Unione Comuni Montani Appennino Pistoiese
Aree naturali protette:
Riserva naturale Abetone
Riserva naturale Campolino
Riserva naturale biogenetica Pian degli Ontani
Il Comune
Piazza Umberto 1, località Cutigliano - Tel. +39 0573 68881
IN AUTO
IN TRENO
IN AEREO
La pietra arenaria e il legno di castagno sono gli elementi di questo borgo dalla grazia linda e signorile, antica e ricercata stazione di villeggiatura. Cutigliano si trova nell’alto Appennino pistoiese, ai piedi dell’Abetone, nel comprensorio sciistico della Doganaccia. Sorge nel verde dei boschi, all’ombra dei castagni e dei faggi e tra limpide acque sorgive. Piazzette e stradine lastricate conservano il ricordo del governo dei Capitani di Montagna, impresso a forza di stemmi sul palazzo che li ospitava. Ai margini della macchia visse qui nell’Ottocento una poetessa pastora, Beatrice Bugelli, che voleva essere la voce della natura. Lungo le mulattiere, dove brillano i frutti del sottobosco, si spargeva la sua poesia. Quel che rimane oggi, è un paesaggio che si fa flusso ordinato di pensieri, catalogo interiore, coscienza di una salvezza possibile tra questi boschi. Villeggiava qui, prima ancora che all’Abetone, anche Giacomo Puccini, ospite di Villa Magrini. Si veniva a Cutigliano per le “comode passeggiate fra le ombrose selve de’ castagni”, scriveva nel 1887 il marchese Carega per i suoi lettori colti che furono anche i primi escursionisti. Qui capitò anche un pittore, una sera del 1570: costretto a fermarsi in paese a causa di un’abbondante nevicata che l’aveva colto durante il viaggio verso casa, si sdebitò per l’ospitalità ricevuta dipingendo il quadro appeso dietro l’altar maggiore nella chiesa di San Bartolomeo. I personaggi che animano la tela sono uomini e donne di Cutigliano realmente esistiti, presi a modello dall’artista, il veronese Bastiano Vini.
Scopri gli altri borghi sulla guida Toscana - Borghi Da Amare