La Chiesa Madre di San Nicola di Pàtara a Cisternino, in Puglia, è stata edificata nel XIV secolo su di una chiesa paleocristiana dei monaci basiliani. Il prospetto neoclassico, coronato da un timpano e scandito da lesene, fu eretto nel XIX secolo per sostituire il precedente, romanico. L’interno presenta un impianto a tre navate, divise da colonne con capitelli in pietra che conservano l’originaria impronta medievale.
Nella navata laterale destra si aprono le cappelle del Santissimo Sacramento e del Rosario, con una scultura della Imago pietatis. Sul muro che congiunge le due cappelle, spicca la Madonna del Cardellino, magnifico esempio del Rinascimento pugliese, realizzata nel 1517 da Stefano da Putignano. A sinistra, si dispiegano tracce di pitture con la Madonna di Costantinopoli tra San Giorgio e Santa Caterina d’Alessandria. Sull’altare maggiore, signoreggia la statua lignea di San Nicola e perfino nella sagrestia si ammirano tele e bassorilievi.