Dei sestieri veneziani è il più antico e famoso.
Come un borgo nel cuore di Venezia, con poco più di quattromila abitanti, San Marco confina con i sestieri di Castello e Cannaregio, è bagnato dal Canal Grande, collegato con il sestiere di San Polo tramite il ponte di Rialto, e con quello di Dorsoduro con il ponte dell’Accademia.
Al sestiere di San Marco approdiamo dopo averlo costeggiato in vaporetto, e percorso tutto il Canal Grande.
Cuore di San Marco, del quale fa parte anche l’isola di San Giorgio, è l’omonima piazza, nota come “il salotto del mondo”, sede dei principali avvenimenti politici e religiosi della Serenissima e cuore della vita veneziana per quasi un millennio.
Tra le piazze più belle del mondo, elegante vetrina della città, è un autentico tripudio d’arte e cultura, mosaico di meravigliosi edifici civili e religiosi.
Il più scenografico degli accessi al sestiere è quello dalla laguna, che offre uno splendido colpo d’occhio sul Palazzo Ducale, il campanile, la loggia, la basilica e la Torre dell’Orologio.
Foto di @liddymac4 (#yallersveneto)
Colonnati, finestroni ogivali, marmi intarsiati, edicolette e cuspidi lo rendono uno dei gioielli architettonici più straordinari al mondo.
Davanti al Palazzo Ducale c’è la Biblioteca nazionale Marciana, tra le principali d’Italia, dall’elegante facciata cinquecentesca, mentre al suo fianco sorge il Campanile, chiamato dai veneziani il Paron de casa, con la Loggetta ai suoi piedi, ricca d’elementi decorativi.
Cuore religioso del sestiere e di Venezia è la Basilica di San Marco, dalla facciata che pare un immenso polittico al quale si uniscono profondi archi d’entrata, pinnacoli, colonne, sculture e la balconata con balaustra, tutti elementi che caratterizzano gli esterni.
Foto di @robigri (#yallersveneto)
All’interno domina lo sfarzo, con la grandiosa decorazione musiva delle volte e delle cupole, ispirata all’arte bizantina, romanica e gotica, ed i meravigliosi mosaici policromi che ricoprono il pavimento.
Sul fianco della basilica c’è la Torre dell’orologio, con sulla facciata le sculture del Leone di San Marco, le statue dei Mori, l’orologio e le figure dei Magi. Nella parte inferiore l’arco sulle Mercerie che dalla piazza porta a Rialto, tra vicoli ricolmi di botteghe e locali.
Foto di @francescavalandro (#yallersveneto)
Davanti alla Basilica si apre l’immenso spazio della piazza, delimitato a sinistra dalle Procuratie Nuove e a destra dalle Vecchie. Imperdibile una sosta allo storico Caffè Florian, il più antico caffè italiano, nella sua lunga storia frequentato da grandi personaggi storici tra cui Rousseau, Goethe, Foscolo, Parini, Pellico, Lord Byron e Casanova.
Sul lato opposto della basilica c’è l’Ala napoleonica, che ospita all’interno il museo Correr, dove si racconta la storia, la civiltà e l’arte di Venezia.
San Marco si stende tra il Canal Grande ed il Rio de San Luca, il rio de S. Moise e quello dell’Alboro, quello del Duca e quello de la Vesta, ed in ogni suo angolo si svelano scorci incantevoli, tra chiese, ponti, scalinate, calli e campielli, edifici storici, palazzi nobiliari e monumenti, ma anche trattorie, botteghe, enoteche e bàcari, le tipiche osterie veneziane.
Nel suo cuore geografico c’è il teatro La Fenice, principale teatro lirico di Venezia e tra i più famosi del mondo, mentre a due passi si aprono due tra i campi più belli e suggestivi della città, Campo Santo Stefano e Campo Sant’Anzolo.
Da vedere la chiesa di San Moisè, esempio d’architettura barocca, e quella di San Giorgio Maggiore, sull’omonima isola situata di fronte a piazza San Marco.
Imperdibile una sosta golosa per godersi una frittura di pesce oppure un piatto di sarde in saor, le tipiche sardine fritte immerse nella cipolla appassita a fuoco lento nello stesso olio utilizzato per la frittura delle sarde, uvetta e pinoli, poi annaffiate con aceto.
Altro piatto tipico cittadino assolutamente da assaggiare è l’ottimo fegato alla veneziana, il fegato di vitello cotto con cipolle bianche, olio extravergine di oliva ed un goccio di vino bianco.
Foto di @alanisko (#yallersveneto)
L’ultimo saluto al sestiere di San Marco non può che essere a Rialto, il monumentale ponte nel cuore del Canal Grande che lo collega al vicino sestiere di San Polo.
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Foto principale di @makhorov (#yallersveneto)
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